E’ ufficiale: Bove si ritira da candidato a sindaco

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E’ durata appena 18 giorni lacandidaturadiPasquale Bovead aspirante sindaco di Pozzuoli.

Circa un’ora fa, infatti, nel corso di una riunione, il dirigente Asl ha comunicato ai propri alleati (Pasquale Giacobbe,Carlo Morra,Antonio Di Bonito,Raffaele ViscontieGuido Iasiello) la propria irrevocabilevolontà di non correre più per la carica di primo cittadino alle prossime elezioni comunali.

La notizia era nell’aria già da una settimana, da quando cioè dall’entourage di Bove erano giunti i primi segnali poco rassicuranti sulla“quadratura del cerchio”politico che avrebbe dovuto dare forza al 57enne medico-chirurgo originario di Mugnano.

Stasera è arrivata la conferma ufficiale.

“Non si sono create le condizioni per affrontare al meglio questa avventura: e io di brutte figure non ne ho mai fatte e non ne voglio fare”, ha sostanzialmente detto Bove ai propri sostenitori, lasciando intendere (ma senza dirlo esplicitamente) che qualche appoggio “eccellente” sperato da Napoli alla sua candidatura o non si è concretizzato oppure è venuto meno all’ultimo momento.

Non è detto però che la rinuncia di Bove significhi per Figliolia avere un avversario in meno nella corsa alla fascia tricolore, in aggiunta agli altri tre già “ufficiali” (Sandro Cossiga,Raffaele PostiglioneeGennaro Prebenda).

Dalle ceneri di questa coalizione mai nata infattipotrebbero nascere altri due candidati a sindaco,uno appoggiato da Carlo Morra e Raffaele Visconti(che, attraverso l’europarlamentareMassimo Paolucci, stanno dialogando con ifuoriusciti del Pdnei Democratici e Progressisti di Articolo 1) e l’altro espresso dall’accoppiataGiacobbe-Iasiello, con l’eventualità non remota chepossa ricandidarsi addirittura l’ex Sindacoeletto a furor di popolo nel 2008.

Antonio Di Bonito, invece, potrebbe aver deciso di concludere qui la sua carriera politica, che pare fosse intenzionato a proseguire soltanto accanto a Bove.