ESCLUSIVO/ Niente acqua a Monterusciello, Figliolia ha mentito ai puteolani: il Comune sapeva tutto da 2 settimane e non ha avvisato i cittadini!

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Altro che“interruzione improvvisa”della fornitura d’acqua a Monterusciello! Altro che“decisione presa senza preavviso”da parte della Regione!

Abbiamo le prove che, con queste affermazioni, fatte ieri sia attraverso un comunicato stampa ufficiale sia attraverso la sua pagina Facebook,il sindaco Enzo Figliolia ha mentito a tutti i puteolani.

Il Comune di Pozzuoli, infatti, era stato informato di questo disservizio con grande preavviso, probabilmente fin dal 26 maggio.

Lo scopriamo da unacomunicazione ufficiale che, proprio 19 giorni fa alle ore 15.16, via posta elettronica certificata, laRegione Campania, attraverso il dirigenteMichele Palmieried il responsabile dell’Acquedotto Campano,Ciro Pesacane, ha inviato a 24 destinatari, tra cui anche ilMunicipio Puteolanoe precisamente all’indirizzo pec del protocollo generale dell’Ente,info@pec2.comune.pozzuoli.na.it

ECCO IL PREAVVISO DELLA REGIONE DATATO 26 MAGGIO

Nella nota del 26 maggio, che ha come oggetto“emergenza idrica – riduzione portate nelle ore notturne”, si legge testualmente che“a causa del severo e perdurante decremento della capacità di alimentazione di tutte le fonti disponibili, nonché dell’impossibilità di attingere da altre fonti, si porta a conoscenza che la carenza idrica che sta interessando la nostra regione ha subìto un ulteriore aggravamento, pertanto, questa struttura provvederà ad effettuareuna riduzione delle portate di fornitura idrica ai comuni in indirizzo, del 20-30% nelle ore notturne, presso i punto di fornitura indicati nell’allegato(per il Comune di Pozzuoli vengono indicate le zone di Monterusciello 1 e Monterusciello 2, ndr). Con la presente, chi scrive, in considerazione dell’inizio della stagione estiva, intende anche sollecitare le amministrazioni comunali all’attuazione di efficaci misure per il risparmio idrico nonché a sensibilizzare la popolazione ad un uso più responsabile della risorsa”.

Questo è il dunque ildocumento ufficiale che inchioda alle proprie responsabilità il Sindaco e la burocrazia comunale di Pozzuoli.

Com’è possibile che Figliolia non sapesse niente di questo problema, visto che era stato segnalato, via pec, dal 26 maggio?

Quando ha parlato di“decisione improvvisa e senza preavviso”da parte della Regione, ha mentito sapendo di mentire o perché qualcuno lo ha indotto a farlo non informandolo della situazione?

Quanti disagi si sarebbero evitati ai cittadini di Monterusciello se fossero stati avvisati in tempo della carenza idrica notturna?

Come mai i Comuni di Bacoli e Quarto, tempestivamente, hanno allertato i propri cittadini del problema (il sindaco di Quarto ha firmato addirittura un’ordinanza in proposito invitando la popolazione a non sprecare acqua) e Pozzuoli non lo ha fatto?

Vogliamo conoscere tutti i passaggi che questa pec ha fatto da ufficio in ufficio dal giorno in cui la Regione l’ha inviata ed il Comune l’ha ricevuta.

Se il Comune non l’ha ricevuta, deve darcene le prove.

Se il Comune l’ha ricevuta, vogliamo conoscere nome e cognome del criminale che ne ha impedito la divulgazione alla cittadinanza e vogliamo che questo criminale paghi fino in fondo tutti i disagi arrecati a migliaia di famiglie a causa di questa sua criminale omissione.

Ma vogliamo soprattutto chevenga rimossodalle nostre menti un odioso sospetto: e cioè che la notizia della carenza d’acqua a Monterusciello, comunicata dalla Regione 16 giorni prima del voto,sia stata volutamente omessa da qualcuno per non “turbare” la campagna elettorale a Monterusciello, da sempre ago della bilancia nelle consultazioni amministrative a Pozzuoli.

Perché,se così fosse, la colpa da espiare sarebbe legata ad un doppio “crimine”!

Siccome al peggio non c’è mai fine, con un comunicato stampa diramato oggi pomeriggio alle 17.05, in evidente risposta a questo articolo che state leggendo, il sindaco Figliolia chiarisce che l’interruzione della sospensione idrica dal pomeriggio non era programmatama ammette che era a conoscenza (tra il 31 maggio ed il 5 giugno, come testimoniano i documenti allegati alla nota per gli organi di informazione) della riduzione della portata prevista nelle ore notturne a Monterusciello.

Ci vuole cortesemente spiegare, il Signor Sindaco, per quale motivo non ha avvisato, tra il 31 maggio ed il 5 giugno (quando ne è venuto a conoscenza) la popolazione di Monterusciello del disagio cui sarebbe andata incontro nelle ore notturne?

Perché ha omesso un suo preciso dovere istituzionale?

Per quale motivo mostra quella comunicazione della Regione solo adesso?

Forse solo perché è stato messo alle strette dalla stampa libera?

Lo capisce o no il Signor Sindaco che, conoscendo il problema, i cittadini avrebbero potuto dotarsi di scorte d’acqua per poter affrontare, oltre che i disagi derivanti da una riduzione della portata, anche quelli causati da una improvvisa sospensione della fornitura?

E’ lui che vive in un altro mondo o siamo noi extraterrestri?