Alunna malata e bocciata alla media “Artiaco”: la replica di un docente alla mamma della bimba

Alunna malata e bocciata alla media “Artiaco”: la replica di un docente alla mamma della bimba

Caro Direttore, sono un docente dell’IC “5°- Artiaco”, le scrivo per replicare alle accuse rivolte ai docenti del mio istituto il 20 giugno 2023 da una mamma di un’alunna non ammessa alle classe successiva.

La signora dimostra innanzitutto di non conoscere la normativa, infatti i problemi di salute di un alunno consentono solo deroghe al superamento del numero massimo di assenze consentite (25% del monte orario), manon consentono alcuna deroga ad un insufficiente rendimento scolastico; inoltre la normativa, alla scuola secondaria di primo grado, consente l’ammissione alla classe successiva in presenza di alcune insufficienze, l’alunna in questione ha accumulatoben sette insufficienze, di cui 4 gravi, su un totale di 12 valutazioni, quindi più della metà. Quandola signora a marzoha comunicato alla coordinatrice che era stato individuato il problema di salute e la relativa cura,non le è stato riferito che l’alunna aveva lacune incolmabili, ma che la figlia doveva cominciare ad impegnarsidi più perché c’erano molte insufficienze(situazione perfettamente rilevabile dal registro elettronico). Nonostante le sollecitazionil’alunna ha continuato a non impegnarsi, spesso sprovvista dell’occorrente.

La signora ha anche scritto delle false accuse:

i docenti non hanno mai negato l’accesso al bagnoa nessuna alunna;

l’alunna non è stata messa in disparte, infatti non solo il suo banco era vicino alla sua amichetta, mentre i banchi dei compagni sono rimasti in file singole, ma è apparsa molto integrata;

nella relazione non è stato scritto che“l’alunna abbia avuto comportamenti scorretti nei riguardi degli insegnanti”, l’alunna ha ricevutonote per mancanza di occorrenteper lo svolgimento delle lezioni,per non aver eseguito compiti a casa, per ilmancato rispetto delle indicazioni dei docentidurante le lezioni.

Le chiedo cortesemente di pubblicare la mia lettera per diritto di replica.