Lavoro: a Pozzuoli nasce uno sportello per avvicinare i giovani all’Europa
Venerdi 18 luglio alle ore 17, presso ilPolo Culturale di Pozzuoli in Palazzo Toledo, ci sarà un incontro informativo e di presentazione delloSportello Eurodesk Pozzuoli.All’evento interverranno, tra gli altri, il sindaco di Pozzuoli, VincenzoFiglioliae RamonMagi, presidente nazionale“Eurodesk Italy”.
Anche igiovani di Pozzuoliavranno l’opportunità di entrare in Europa dalla porta principale e lo fanno da oggi grazi all’attivazione dello Sportello Eurodesk.
Eurodeskè la struttura del programma comunitario “Gioventù in Azione” dedicataall’informazione e all’orientamentosui programmi che l’Unione Europea ed il Consiglio d’Europa promuovono in favore dei giovani riguardo lostudio, illavoro, laformazione, ilvolontariatoe lamobilitàall’interno dell’Unione Europea.
L’Eurodesk di Pozzuoli verrà ospitato pressoilForum dei Giovanie verrà gestito da componenti della rappresentanza giovanile opportunamente formati.
“È questo uno strumento utile per tutti, ed è importante per i giovani soprattutto. Per questo, noi ragazzi del Forum, abbiamo deciso digestire in primistale sportello, convinti di poter dare un valido contributo nell’avvicinare i giovani all’Europa –affermaMarco D’Oriano, presidente del Forum dei Giovani di Pozzuoli–Siamo onorati di avere questa finestra sui bandi europei e ci impegneremo ad incontrare tutti gli interessati, consulenti e professionisti per far sì che tale macchina funzioni al meglio. Siamomotivati a far sì che Eurodesk diventi un punto cruciale della vita cittadinae vogliamo agire con estrema disponibilità ma vogliamo porci anche con oculatezza nei confronti del futuro della nostra Città e deiComuni dell’Area Flegrea. Con l’apertura dello sportello Eurodesk finalmente anche Pozzuoli entrerà a pieno titolo nell’Unione Europea”.
Ciò che viene presentato aPalazzo Toledonon è dunque un mero strumento di consultazione ma è un’ottima occasioneper tutti coloro che volessero mettersi alla prova con le opportunità messe a disposizione dall’Unione Europeae far parte di quellaCittadinanza Attivatanto invocata nei programmi operativi e di sviluppo comunitari. Un’opportunità da cogliere al volo perpermettere a Pozzuoli di valorizzare il proprio potenziale grazie alla messa in rete di esperienze e competenze.
L’idea e la determinazione di collocare Eurodesk a Pozzuoli e in particolare presso il Forum dei Giovani è delconsigliere comunale,Nicola Della Corteche dichiara:“Finalmente unostrumento adeguato all’entusiasmo dei giovani di Pozzuoli e alla loro voglia di incidere positivamente verso la Città. Sono certo che grazie alla loro intelligenza e lungimiranza Eurodesk consentirà di mettere in cantiereideeche diano la possibilità direalizzare progetti di grande utilità per lo sviluppodel Territorio”. Il consigliere Della Corte continua:“Un segno dilungimiranza da parte dell’Amministrazionema anche un netto segno di ‘sprovincializzazione’ di Pozzuoli e dei suoi giovani e, aggiungo, dei giovani di tutta l’Area Flegrea. Per esserecittadini europeibisogna esserecompetitivie uno strumento come questo che informa, orienta e comunica non può non contemplare un suo allargamento al comprensorio flegreo. In questo modo si fa rete, si attiva lo sviluppo e si puntano le basi per sinergie importanti”.
Alla fine della presentazione seguirà un incontro informativo con esperti delle politiche formative, con i giovani dell’area flegrea sul funzionamento delle Reti Europee.
Eurodesk, il punto d’incontro dei Giovani con l’Europa, è la struttura del programma comunitarioErasmus+dedicata all’informazione, allapromozione e all’orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa.
Eurodesk opera con il supporto della Commissione europea e dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.
Il progetto denominato Eurodesknasce in Scozia nel 1990. L’idea alla base è quella di favorire l’accesso dei giovani alle opportunità di mobilità (studio, lavoro, formazione, volontariato, conoscenze, esperienze) offerte loro dai programmi comunitari.
A dicembre 2013, la rete europea Eurodesk èformata da 33 Paesi e conta oltre 1.000 Agenzie Localisu tutto il territorio europeo.
Attraverso l’ampio radicamento territoriale, Eurodesk vuole supplire alla distanza (geografica e di linguaggio) tra i destinatari finali dei programmi europei in favore dei giovani e le fonti di informazione sugli stessi: una rete permanente di strutture e centri ospita difatti un/a o più Referente Eurodesk che veicolano gratuitamente informazioni aggiornate, attendibili e facilmente comprensibili ai giovani, agli operatori e a tutti coloro che a vario titolo si occupano del mondo giovanile.
A livello nazionale, la struttura di funzionamento europeo viene replicata: ilPunto Nazionale, che opera in diretta collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovaninell’ambito del programma comunitario Erasmus+, coordina le strutture (Agenzie Locali) che offrono informazione, promozione e orientamento a livello locale. Anche le Agenzie Locali, che hanno accesso diretto alla intranet, si incontrano almeno una volta all’anno per attività di formazione, aggiornamento e coordinamento.
L’Italia è anche l’unico Paese ad aver avviato la sperimentazione, implementata direttamente da alcune Agenzie Locali, di una sub-rete territoriale di enti/strutture/centri (Antenne Territoriali Eurodesk) che, ancora più capillarmente, offrono informazione e orientamento sui programmi comunitari per i giovani. Le sub-reti locali utilizzano una intranet nazionale dedicata per comunicare e condividere le attività e si incontrano anch’esse almeno una volta all’anno, con le stesse finalità degli incontri nazionali ed europei.
L’Italia è il primo Paese per numero di Agenzie Locali/Antenne Territoriali (attualmente circa 100).
Il Punto Nazionale italiano è operato Eurodesk Italy (ente non governativo senza scopo di lucro) e condivide il suo piano di lavoro annuale con l’Agenzia Nazionale per i Giovani.
