“40 giorni di attesa per ritirare un po’ di legno: è questa l’efficienza della De Vizia?”

“40 giorni di attesa per ritirare un po’ di legno: è questa l’efficienza della De Vizia?”

Ieri mattina, 22 settembre,dopo 11 tentativi, finalmente alle 10,48 mi risponde ilnumero verde800903626 dellaDe Vizia.

Dopo essermi presentato fornendo anche il numero di telefono personale, chiedo un prelievo a domicilio consistente in unaventina di assi di legno alte circa 80 centimetri e larghe 20 centimetri.

L’operatrice, dopo un’attesa non molto lunga mi detta tale testuale messaggio:“signor Di Roberto Ivan codice L12805 dovrà depositare il materiale, nelle adiacenze del proprio domicilio il 31/10/2016”.

Credendo in un errore nella data, chiedo conferma“31/10/2016”.

Inizia un lungo battibecco con la centralinista chiedendo giustificazioni per un’attesa di 40 giorni.

La signora adduceva che tale responsabilità è da addebitare all’amministrazione comunale colpevole di aver chiuso un sito di conferimento.

La mia protesta continuava cercando di capire se questa era la organizzazione del servizio efficienza tanto lodata da vari servizi dei mass media e non.

40 giorni per un prelievo, finanche una TAC o una risonanza impiegherebbe meno tempo per la prenotazione.

Morale della favola:la De Vizia, pagata profumatamente da un contratto milionario, perché deve scaricare la responsabilità di tali incredibili mancanze sulle spalle dell’amministrazione comunale?

Il Sindaco, l’assessore competente sono a conoscenza di questo disservizio, di questa confusione, di questa disorganizzazione?

Spero che attraverso questa breve nota, possa, da chi di competenza, ricevere delle adeguate delucidazioni.

Cosi, giusto per sapere a chi ringraziare per il servizio offerto dalla De Vizia.