Quattro arresti per traffico illecito di rifiuti: nei guai un’impresa edile di Pozzuoli

Immagine non disponibile

Quattro arresti per traffico illecito di rifiuti speciali non pericolosi, principalmente detriti e macerie provenienti da demolizioni edili, terre e rocce da scavo.

E’ il bilancio di un’operazione congiunta dellaGuardia di Finanzadi Giugliano e di Baia al termine di un’indagine dellaDirezione Distrettuale Antimafia di Napoli.

A carico degli indagati, oltre al divieto di dimora nel Comune di residenza, è stata disposto lo stop per 10 mesi dell’attività di scarico o carico di rifiuti e di attività d’impresa e di uffici direttivi in società operanti nel settore dei rifiuti.

A quanto si apprende, le Fiamme Gialle hanno scoperto“una struttura criminale ‘familiare’ dedita alla raccolta, al trasporto ed alla gestione di rifiuti speciali provenienti dalla demolizione edile”.

Nello smaltimento illecito è coinvoltaun’impresa edile di Pozzuoli(a cui sono statisequestrati tre autocarri) e anche il gestore di un impianto di Castelvolturno che gestisce il trattamento dei materiali di risulta: a quest’ultima azienda, che ha sede a Castelvolturno, sono state sequestrate le quote societarie