Rapinatori presi a sprangate in una pizzeria di Monterusciello
Non tutte le ciambelle riescono col buco. Lo sanno bene i due malcapitati banditi che ieri sera, pistola in pugno e volto coperto, hanno tentato di assaltare unapizzeria di Monterusciello.
E’ accaduto invia Verga, dove la coppia di malviventi ha tentato di sottrarre l’incasso della giornata ai titolari dell’attività di ristorazione a conduzione familiare.
I proprietari del locale però si sono accorti che l’arma puntata addosso era un giocattolo e hanno reagito con inaudita violenza.
Primacalci, pugni e schiaffiagli aspiranti rapinatori e poisprangate a volontà con un palo di ferro nel corso di un inseguimento a piedi che si è protratto fino alle scale che conducono alla sottostante via Capuana.
“Li hanno sfondati di mazzate: a uno hanno spezzato le gambe, all’altro hanno spaccato la testa”, commentano nel quartiere.
Se, tuttavia, come si vocifera, nessuno ha denunciato l’episodio, è probabile che i due siano riusciti a farsi anche curare in un ospedale inventando una scusa e dribblando la giustizia.
