Rischia la vita per sfuggire a una rapina con la tecnica della corda

Immagine non disponibile

Le vie del crimine sono infinite. Lo sa bene un automobilista puteolano, vittima di una disavventura, per fortuna a lieto fine, avvenuta nella notte tra venerdì e sabato aMonterusciello.

E’ lo stesso protagonista dell’episodio a raccontare l’accaduto sul proprio profiloFacebook, dove ha pubblicato anche la foto del “corpo del reato” ed un’immagine delladenunciasporta aicarabinieridella locale stazione.

Il malcapitato è infatti riuscito a sventare una sicurarapinaai suoi danni, perpetrata con una tecnica pericolosissima per l’incolumità di chi la subisce.

All’esterno dellascuola “Pergolesi 2”, mentre era alla guida della sua vettura, l’uomo è riuscito ad intravedere all’ultimo momento unacordache passava da un capo all’altro della strada.

“Era tesa ad altezza parabrezza– racconta ai suoi amici di Fb-e si è spezzata nell’impatto col tergicristalli anteriore. Istintivamente ho rallentato per vedere cosa fosse accaduto, senza scendere dall’auto, ma ho subito notato, dallo specchietto retrovisore sinistro, due individui uscire dal cancello della scuola. Così, senza pensarci due volte, sono scappato via. Mi chiedo: se fosse passato un motorino di lì, il centauro quella corda l’avrebbe presa al collo?”.

Seguono imprecazioni e maledizioni a carico degli ignoti balordi che hanno escogitato questo metodo-killer per mettere a segno i loro “colpi”.

L’auspicio è che, prima del verificarsi di una tragedia, possano essere catturati dalle forze dell’ordine.

Magari, nei pressi del luogo del “misfatto”, qualche telecamera potrebbe aver anche inquadrato i loro volti…