Sosta selvaggia: “sanatoria elettorale” a via Napoli?

Sosta selvaggia: “sanatoria elettorale” a  via Napoli?

Le foto che vedete arrivano dallungomare di via Napolie illustrano la situazione che si è verificata domenica scorsa, ad ora di pranzo, nei pressi di alcune attività di ristorazione.

Auto parcheggiate ovunque, come ai “vecchi tempi”, anche nella Ztl e anche al di fuori delle strisce blu nelle aree di sosta consentite.

Deivigili urbani, nemmeno l’ombra, nonostante sia previsto, nei giorni festivi, il turno centrale di servizio, quello compreso tra le 14 e le 20.

Il tutto a vantaggio deiristoratoridel posto e dei loro clienti, che hanno così potuto “incontrarsi” senza il terrore dimulteerimozionicon carro attrezzi.

Siamo ovviamente contenti che chi fa girare tanta economia in città venga messo in condizione di poter svolgere tranquillamente la propria attività.

Ciò che non “torna” però èil motivo per cui questo “miracolo” stia accadendo soltanto da qualche settimana.

La polizia municipale, sul lungomare, infatti ha sempre fatto “strage” in qualsiasi momento della giornata.

E’ stato dunque un modo per “riequilibrare” le evidenti discriminazioni finora esistenti rispetto ad altre zone della città, dove la presenza dei caschi bianchi è (altrettanto inspiegabilmente) impalpabile?

Oppure il motivo è chesiamo in campagna elettoralee si tende a chiudere un occhio sulle infrazioni che generalmente vengono sanzionate in modo inflessibile?

Giriamo l’interrogativo al sindaco Figliolia, che ha tenuto per sé la delega ai vigili urbani e ha la responsabilità politica del loro operato.