Stop all’assistenza per i malati psichiatrici. I sindacati chiedono di denunciare l’Asl per interruzione di pubblico servizio
Infuria la polemica dopo la decisione dell’Asl Napoli 2 Norddi tagliare l’assistenza aidisabili psichiatriciricoverati in regime semiresidenziale presso le strutture“Dedalo”,“Iside”e“Osiride”delCentro Serapide.
La vicenda,di cui vi abbiamo già accennato mercoledì scorso pubblicando un appello congiunto dei lavoratori e dei pazienti al termine di un sit-in avvenuto a Frattamaggiore, all’esterno della direzione generale dell’azienda sanitaria, sta assumendo risvolti sempre più preoccupanti.
A tal punto che le segreterie regionali diCgileCislFunzione Pubblica, attraverso i propri dirigentiMario D’AcuntoeFulvio Pacca, in un esposto denuncia inviato a tutti i rappresentanti istituzionali di competenza, hanno chiesto alle autorità di polizia di verificarese nel comportamento dell’Asl si possa ravvisare il reato di interruzione di pubblico servizio.
Cliccando sulla seguente galleria di immagini, potrete leggere lanota sindacaleed una serie dicomunicati(pubblicati in ordine cronologico) in cui, da vari schieramenti politici, la situazione è stata duramente stigmatizzata.
