Artiaco-Cammino: sfiorata la rissa durante una riunione di Giunta

Artiaco-Cammino: sfiorata la rissa durante una riunione di Giunta

Che nella coalizione capeggiata dal sindaco Figliolia il clima non sia dei migliori, è noto da tempo.

Ma nessuno poteva prevedere che addiritturadue assessori arrivassero ad un passo dallo scontro fisico.

E se la notizia viene fuori soltanto ora (a nove giorni di distanza dal “fattaccio”) è solo perché in Amministrazione hanno tentato di tenerla (inutilmente) nascosta agli organi di informazione.

Il brutto episodio si è consumato nel pomeriggio di lunedì 24 ottobre, durante una seduta di Giunta in cui, tra gli altri provvedimenti, si doveva approvare laproposta, da parte di una farmacia di Monterusciello, di sponsorizzare l’acquisto e l’installazione di 400 ceneriere stradali.

Una atto (diventato poi delibera, la numero 126) sottoposto ai suoi colleghi dal vicesindaco (con delega all’igiene urbana)Franco Cammino.

Una decisione però apertamente osteggiata dall’assessore alla culturaAlfonso Artiaco, il quale ha subito detto chiaro e tondo che quel provvedimento, così com’era, non lo avrebbe mai votato perché non lo convinceva.

Apriti cielo!Cammino l’ha presa male e ha risposto per le rime ad Artiaco, il quale, a sua volta, ha replicato a tono.

La discussione, durata pochi secondi, ha cominciato a prendere una brutta piega, conreciproci scambi di “vedute” molto accesi, fin quando i due si sono alzati dalle rispettive postazioni (erano seduti di fianco, ai lati della delegata alle politiche sociali, Lydia De Simone) e,arrivati a brutto muso, Artiaco ha spintonato Cammino facendolo ricadere bruscamente sulla poltrona.

Nella sala giunta è calato il gelo, la seduta è stata sospesa, il Sindaco è andato via disgustato e gli altri esponenti dell’Amministrazione, anch’essi piuttosto

amareggiati,  hanno cercato di evitare il peggio portando via i due “contendenti”. Poche ore dopo,grazie alla mediazione dell’assessore Paolo Ismeno, Alfonso Artiaco e Franco Cammino si sono incontrati in una stanza del Municipio e si sono rappacificati, con le scuse del gallerista all’ex sindacalista per il “fallo di reazione” e quelle reciproche per le intemperanze verbali.

I “rumors” nelle “stanze dei bottoni” descrivono una situazione tra i due che pare da tempo fosse sul punto di esplodere, per ragioni che però nessuno vuole spiegare.

Conflitto che per la verità entrambi negano, sia pur non smentendo lo “scazzo” del 24 ottobre.

Ci auguriamo soltanto che di episodi del genere non ne accadano mai più, specie in vista di una campagna elettorale (quella per le elezioni comunali della prossima primavera) che si preannuncia molto “calda” e in cui ogni “potente” (o presunto tale) di Pozzuoli cercherà di ritagliarsi spazi di “visibilità”  per ottenere il massimo possibile dei consensi…