Delibera “ignorante”: la giunta Figliolia “scivola” su un…Vespasiano!

Delibera “ignorante”: la giunta Figliolia “scivola” su un…Vespasiano!

Pozzuoli  ricca di storia e culla della civiltà antica ma anche piena di amministratori che non sanno nemmeno come si chiama una strada della loro città né a chi è intitolata,scambiandoaddirittura il nome diun consoleconquello diun imperatore.

Il fatto è curioso e nasce dalla (costernata) segnalazione, attraverso Facebook, di un dipendente comunale, Tommaso De Falco.

Il quale ci informa che laGiunta Figliolia, nel corpo della delibera numero 154 approvata il 18 novembre scorso,ha confuso“Vipsanio”con“Vespasiano”per descrivere una strada di Toiano(via Marco Vipsanio Agrippa) dove una villetta sarà sottoposta a lavori di riqualificazione.

La gravità dello strafalcione ci è spiegata con dovizia di particolari (e gentilmente omettendo il ruolo primario cheVespasianoebbe nella creazione dellelatrine pubbliche a pagamento…) dallo stesso lavoratore del Municipio, che, sull’argomento, ha pubblicato, sul social, bendue post in meno di 48 ore.

Dall’episodio si evince o lascarsa attenzione prestatadagli organi tecnici, politici e amministrativi comunalia ciò che essi stessi firmano, oppure unlivello culturaletale da provocaresvarionidel genere.

Per la cronaca, nelle dieci pagine (su 13) della delibera in cui viene indicata la strada “incriminata”,il nome esatto della via (“Marco Vipsanio Agrippa”) è storpiato 13 volte su 13, conquattro citazioni che contengono addirittura  due errori su tre parole (“Mario Vespasiano Agrippa”)mentre,nelle restanti nove citazioni, ci si limita a sostituire“Vipsanio”con“Vespasiano”, creando un secondo personaggio mai esistito, ossia“Marco Vespasiano Agrippa”.

Si consiglia di rinfrescare la concentrazione (o le reminiscenze scolastiche) achi ha messo la firmasu questi strafalcioni: il sindacoEnzo Figliolia, il vicesindacoFranco Cammino, gli assessoriLydia De Simone,Luisa De Simone,Alfonso ArtiacoePaolo Ismeno, il vice segretario generaleMino Cossiga, i dirigentiAgostino Di LorenzoeDaniela Caianiello, il ragionierDomenico Caravano, il progettistaVincenzo Sicilianoe il geometraGiorgio Schiano.