Differenziata: guerra a colpi di “manifesto” tra puteolani perbene e incivili

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E’ come una guerra tra il bene e il male, una guerra a colpi di gesti, parole, dispetti e, a volte, anche vie di fatto.

L’eterno conflitto tra rispettosi e strafottenti sullaraccolta differenziatapartorisce idee sempre nuove e originali.

L’ultima si è consumata dietro le “quinte” del lungomare, all’altezza del civico 7 divia Domenico Fatale, dove, al colmo della disperazione, qualche residente di buona volontà si è inventato uncartellonein cui ha riscritto igiorni in cui  si può depositare la propria spazzaturaall’esterno del fabbricato.

Il nome del “promemoria” pubblico (“avviso agli ignoranti e incivili”) ha però evidentemente colpito nel segno e così è partita larispostacon un volantino (in cui il termine “ignorante” è stato –volutamente?- storpiato) e lacontroreplicain cui si spiega a chi è dedicato il “manifesto”.

Nel giro di pochi giorni, di tutto questo “lavoraccio” è rimasto però solo il tabellone. Rimossa ogni traccia della “contesa”.

Ma si accettano scommesse sul fatto che tornerà più bello e incisivo di prima.

Alla faccia di  chi pensa che nella nostra città non ci sia ormai più speranza…