“Io, consigliere comunale, chiedo scusa alla città…”
Un’altra vittoria della buona amministrazione della giuntaFiglioliae della lungimiranza del nostroSindaco.
Ci sono voluti anni di battaglia per far breccia nella sensibilità di questi signori, nel proporre la realizzazione di unteatro civicoper la città di Pozzuoli, che si sarebbe inserito, tra l’altro, in un contesto unico al mondo, continuando il completamento del passaggio Toledo in un unicum di luoghi per attività culturali.
Dopo aver fatto inserire l’acquisto delcinema “Toledo”nel piano triennale delle opere pubbliche per più anni, ilSindaco, alla presentazione di una delibera di giunta in Consiglio Comunale per l’acquisizione del cinema “Toledo”,non ha fatto niente per convincere, com’è abituato a fare quando gli interessa, la sua maggioranzaa votarla, determinando, con questo atteggiamento, la bocciatura dell’atto.
L’insipienza, l’indolenza e la miopia di questa classe dirigente, ha portato il risultato che il cinema “Toledo” è stato acquistato all’asta da un privato ad una cifra intorno ai 200mila euro.
Non vi è alcuna visione a largo respiro per lo sviluppo della nostra collettività.
Si pensa a propinare, spendendo grosse cifre,attività di bassa lega, dando in pasto alla comunitàmomenti fugaci di falsa popolarità, solo perfar finta di movimentare una città che, ahimè,risulta essere morta, in quanto in essa manca, e lo si vede, un progetto lungimirante di crescita culturale.
La mortificazione sale quando poi ti rendi conto che, per le feste natalizie, si spendono 400mila euro.
Chiedo scusaalle tante associazioni culturali dalle quali ho avuto incoraggiamento a sostegno di questa iniziativa: non ci sono riuscito, non ho fatto breccia in chi determinala vita e la mortedi tutte le iniziative in questo territorio.
*Antonio Di Bonito(consigliere comunale “Pozzuoli Bene Comune”)
