LE FOTO/ Sos al Comune da un parco con 100 famiglie: “Topi e rapinatori per colpa vostra, venite a pulire!”
Una singolare lamentela arriva dalparco Russo, insediamento privato che si trova quasi al confine tra Pozzuoli e Bagnoli.
Un residente, assistito dall’avvocato Roberto Ionta, ha infatti inviato una diffida indirizzata al Municipio puteolano (ma anche all’AslNapoli 2 Norde aTrenitalia) con cui si intima“l’immediata rimozione e messa in sicurezza”dell’area pedonaleche collega il megacondominio con via Boezio (ricadente nel territorio di Napoli) e che si trova posizionata sotto il ponte della ferrovia metropolitana che conduce alla stazione del quartiere partenopeo più vicino al “capoluogo” flegreo.
“In tale area– scrive il legale per conto del proprio assistito –si sono accumulate piante alte e rifiuti di ogni genere che preludono il passaggio di avventori del parco Russo su via Boezio e terreno fertile per ratti e randagi che mettono in pericolo tali avventori. Le piante di tali aree abbandonate permettono altresì agguati da parte di malintenzionati che si occultano dietro le stesse rapinando i malcapitati che vi transitano”.
L’avvocato Ionta (nella foto)ha specificato che“in caso di mancato e sollecito riscontro”si rivolgerà alla magistratura per chiedere la punizione dei responsabili di“omissione in atti di ufficio”o“altri reati che si dovessero ravvisare”.
Della lettera, grazie al solerte geometraElio Testa, del servizio comunale di protezione civile, sono stati messi a conoscenza da una settimana il sindacoEnzo Figliolia, il dirigente al ramoStefano Terrazzano, l’assessore ai giardini e all’igiene urbana (nonché vicesindaco)Fiorella Zabattae il segretario generaleMatteo Sperandeo.
Ma, fino al momento in cui scriviamo, al Parco Russo, per questo intervento di bonifica, non si è visto ancora nessuno…
