Lidi “smontati”, viti sulla battigia e in mare: i gestori degli stabilimenti balneari odiano il nostro litorale?

Non è la prima volta che accade nell’impunità assoluta e nell’indifferenza quasi generale.

Teatro dello scempio è illungomare di via Napolidove le operazioni di smontaggio deglistabilimenti balneariin concessione non solo avviene con enorme lentezza rispetto al termine della stagione estiva ma provoca anche pericoli ed inquinamento.

Le foto che pubblichiamo sono state postate da una cittadina sul gruppoFacebook“Plastic Free Campania”e parlano da sé.

Viti arrugginite ovunque in luoghi in cui chiunque può passeggiare quando è bel tempo e con destinazione finale il mare.

Una vergogna ma soprattutto un autogol clamoroso da parte di chi, fosse anche solo per produrre profitti, dovrebbe amare il luogo in cui viene a fare impresa, invece di contribuire a distruggerlo avallando il maldestro ed irresponsabile operato delle proprie maestranze…