No alle stragi di immigrati clandestini: domenica di raccolta firme in piazza della Repubblica
Sono trascorsi ormai tre anni dal 3 ottobre 2013, quando400 cittadini stranieri clandestini morirono nelle acque di Lampedusa.
Una tragedia che ha segnato tante coscienze e che è alla base di un’iniziativache, come in tutta Italia,domani mattina, domenica 2 ottobre, si terrà anche a Pozzuoli per volontà del Movimento Adulti Scout Cattolici.
IlMasci Pozzuoli2, guidato dal magisterAldo Pratticò, sarà infattidalle 9 alle 13 in piazza della Repubblica, nei pressi della fontana dei Quattro Cannelli.
Obiettivo:raccogliere firme per il riconoscimento dei diritti umani degli immigrati.
Si tratta, nella sostanza, dichiedere“al Parlamento Italiano e alle autorità politiche dell’Unione Europea di individuare e praticare tutte le soluzioni più opportune per mettere fine alla quotidiana strage di donne, uomini, anziani e bambini che scappano dalla guerra e dall’oppressione e che invece trovano la morte”.
Nello specifico, richiamandosi ai princìpi sanciti dallaDichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, sonosei le finalità della petizione:“individuare corridoi umanitari sicuri per consentire il transito ai migranti vittime di guerre, persecuzioni, catastrofi e dittature; garantire un’accoglienza degna e rispettosa dei diritti della persona; accelerare le procedure di identificazione e definizione delle richieste di asilo, al fine di ridurre al minimo la permanenza nei centri di concentramento dei migranti; far superare, a livello europeo, i vincoli delRegolamento di Dublino; progettare e realizzare veri percorsi di integrazione; realizzare interventi politici/economici nelle nazioni di partenza dei migranti.
