Paolo Ismeno o Gigi Manzoni per il dopo-Figliolia? Il PD torna a riunirsi per decidere come si sceglierà il candidato sindaco

Paolo Ismeno o Gigi Manzoni per il dopo-Figliolia? Il PD torna a riunirsi per decidere come si sceglierà il candidato sindaco

Ad un mese esatto dalla riunione che ha ufficializzato lo scontro tradue candidati a sindacoper le prossimeelezionicomunali, ilPDputeolano proverà a cercare la “sintesi” in una nuova riunione deldirettivo, convocata dalsegretario Antonio Tufanopervenerdì 11 febbraio alle 18pressol’hotel “Agave”.

In questa occasione, infatti, dovrebbe essere presa una decisione sul metodo da adottare per scegliere chi, tra l’assessorePaolo Ismeno (sponsorizzato dal sindaco Figliolia)ed il presidente consiliareGigi Manzoni (acerrimo nemico del Capo dell’Amministrazione), dovrà guidare il centrosinistra come aspirante alla carica di primo cittadino.

La “rottura” tra le parti al momento appare insanabile, specie dopo ildocumentocon cuii sostenitori di Manzoni(19 dirigenti su 41) hanno chiesto ufficialmente l’effettuazione delleprimariedi partito scrivendo anche alla segreteria regionale e provinciale del partito.

Primarie su cui, stando ad un’intervistatelevisiva all’emittente “Quarto Canale” (cliccaQUIper ascoltarla integralmente), lo stessoIsmenonon è però sembrato ostile, rivendicando il suo pieno diritto a partecipare alla competizione interna e sottolineando che dovranno essere i quadri dirigenti locali del PD a stabilire come selezionare il profilo ideale del leader della coalizione.

Il direttivo di venerdì rischia però di trasformarsi anche in un “processo” alsegretario cittadino Tufano, che negli ultimi giorni è statoattaccato su più fronti: contro di lui infatti si sono schieratinon solo i dirigenti vicini a Manzoni(i quali glihanno rimproverato di non averli consultati prima di chiedere ed ottenere, a nome di tutto il partito, l’espulsione diCampania Liberadalla coalizione dopo le dichiarazioni diTito FenocchioeSandro CossigaaPozzuoli21ed un loro successivo documento ufficiale) ma perfino l’intero circolo puteolano diEuropa Verde, che, ha rimproverato a Tufano (in uncomunicato stampa che potete leggereQUI) la sua posizione attendistasull’ingresso del partito nella coalizione, posizione che il segretario del PD ha espresso nel suo discorso di saluto alprimo congresso cittadinodella forza politica che fa riferimento al consigliere regionaleFrancesco Borrelli.

Insomma, anche stavolta nel direttivo PD di “carne a cuocere” ce ne sarà tanta: e, come sempre accade all’approssimarsi di ogni scadenza elettorale, non sono escluse clamorose sorprese su tutti i fronti…