Parco giochi senza barriere, lanciata la raccolta fondi tra i cittadini: servono 120mila euro

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E’ ufficialmente iniziata lamaxicollettaper costruire, con ledonazioni dei cittadini, un’area giochi che siaaccessibile a bambini normodotati e diversamente abili.

Un’idea bellissima, portata avanti dalcomitato “Parco senza Frontiere”presieduto daFlorinda Tegazzini, che, dopo l’approvazione del progetto da parte del Comune (con la delibera di Giunta 98 del 7 giugno scorso) vede ora lafase più delicata e, soprattutto, decisiva: la raccolta del denaro necessario per trasformare il sogno in realtà, nel parco urbano attrezzato di via Vecchia delle Vigne.

Tra il dire e il fare passano non pochi soldi:120mila euro, quelli che occorrono per allestire in modo completamente “inclusivo” i circa 1.300 metri quadrati di suolo concesso dal Municipio, con giostre, percorsi tattilo-plantari, vialetti di collegamento e pavimentazione con gomma antitrauma nelle vicinanze dei giochi, oltre a panchine, tavoli per pic-nic, nuove piante ad alto e medio fusto, con relativa staccionata delimitante.

Tutto ciò che serve a trascorrere ore di relax a contatto con la natura e lontani da qualsiasi barriera architettonica.

Per poter dare il proprio contributo si può fare un versamento al seguente Iban

IT 14 N 03069 67684 510749167738

indicando il beneficiario “Parco Senza Frontiere Comitato” e la causale “donazione”.

Presto sarà possibile anche donare anche in contantiin appositi salvadanai “griffati” col logo del comitato e che verranno installati nelleattività commercialiche,attraverso il gruppo Facebook delComitatoo il profilo personale del suo presidenteFlorinda Tegazzini(nella foto con i figli)ne faranno richiesta ed i cui nomi verranno tempestivamente comunicati proprio attraverso i social.

Non resta ora che fare ciascuno la propria parte, con ciò che si può. Ricordandosi che anche il poco serve e che il mare è formato da tante piccole gocce, ciascuna utile al risultato finale.