Pozzuoli 21 – Sei giorni di sport tra Monterusciello e via Napoli
Da lunedì 2 a sabato 8 giugno, Pozzuoli ospiterà un ricco programma di eventi sportivi che si snoderà fra il palazzetto dello sport diMonteruscielloe ilLungomare “Pertini”dove il Festival celebrerà la sua giornata di chiusura. Tornei, saggi e dimostrazioni che vedranno la partecipazione di numerose realtà del territorio flegreo. L’obbiettivo è quello di promuovere l’attività fisica come divertimento, come corretto stile di vita e soprattutto come momento di aggregazione. Per questo motivo il ComitatoUisp Zona Flegreaha raccolto l’invito e ha offerto il proprio sostegno tecnico. Nella conferenza stampa di presentazione,Luca Di ProcolodeiGiovani Democratici, organizzatori dell’evento, ha illustrato l’iniziativa nei suoi vari punti, spiegandone l’importanza come strumento di promozione delle associazioni sportive del territorio. Con lui ancheOttorino Altieri,presidente delloSporting Club Flegreoche ha richiamato l’attenzione sull’importanza di coinvolgere anziani e scuole in questo tipo di progetti. Per l’amministrazione comunale è intervenutoFranco Fumo; l’assessore ha ribadito un sostegno e un impegno della giunta puteolana in favore dello sport di base che mirano a creare le condizioni per lo sviluppo dell’iniziativa in questo settore. Per la Uisp è interventoAntonio Marciano, presidente del comitato flegreo che ha così commentato: “Quello del festival dello sport può diventare per la Città di Pozzuoli un modo per avvicinare la cittadinanza ad una sana pratica sportiva, oltre la sede di un appuntamento fisso per il territorio. Lo sport è diventato un fenomeno sociale ed economico di primaria importanza e risulta lo strumento migliore per educare, formare, favorire integrazione e solidarietà fra giovani e meno giovani. Lo sport, inoltre, rappresenta un fattore di crescita sociale ma anche una importante occasione di sviluppo per tutto il territorio. Ci sono tanti esempi di come gli eventi sportivi siano un ottimo volano di promozione in chiave turistica con ricadute positive sia per l’immagine della città che per gli operatori dell’accoglienza e della ricettività”.
