“Spazzini notturni a Pozzuoli? Grazie ai socialmente utili sfruttati e sottopagati dall’Amministrazione”

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Egregio Direttore, Le scrivo in relazione all’articolo del 7 agosto riguardo al“ritorno degli spazzini notturni”.

Ci sono alcune precisazioni da fare e alcune domande da porre.

Precisiamo che le coppie di“netturbini”che fanno questo servizio notturno sonolavoratori socialmente utili che l’Amministrazione non cita per le norme che non sono garantite in termini di diritti.

Questi lavoratori verranno utilizzati dopo l’orario ordinario ma non vengono pagati con lo straordinario e con le aliquote vigenti al ruolo ricoperto.

Inoltre non sono previste le indennità, ma sonoprevisti addirittura, tra il 14 e il 15 agosto, orari che andranno dalle 24 alle 6 del mattino seguente, così come da informazioni che abbiamo appreso dai lavoratori che hanno rifiutato tale trattamento.

Sei cittadini“hanno chiesto” tale servizio, come si legge,sicuramente non hanno chiesto diviolare i diritti dei lavoratori, poiché magari fra questi ci possono essere anche commercianti che pagano regolarmente  – e a fior di euro – i loro dipendenti.

Infatti, gli lsu non hanno una categoria retributiva dichiarata per il ruolo e mansioni che offrono, né  vengono versati loro contributi pensionistici per il lavoro aggiuntivo svolto.

Noi abbiamo chiesto già da tempo l’acquisizione di questi diritti.

Inoltre, si legge che“dobbiamo remare tutti nella stessa direzione”.

Ci domandiamo: qual è la direzione da prendere?

Gli lsu sentono solo battere il tamburo da sottocoperta!

Infine, un’altra domanda all’Amministrazione: quando avete intenzione di pagare il residuo 2017 deilavoratori trasferiti dal parcheggio multipianovisto che sono stati pagati tutti gli arretrati tranne quelli dei socialmente utili in servizio al multipiano, che sono stati ingiustamente trasferiti e umiliati?

*Luigi Spinelli (delegato Uil dei lavoratori socialmente utili al Comune di Pozzuoli)