Terra dei Fuochi e danni alla salute: diffidati due dirigenti della Regione

Terra dei Fuochi e danni alla salute: diffidati due dirigenti della Regione

IlCo.As.(Coordinamento Associazioni Comprensorio Flegreo-Giuglianese) è impegnato sulle problematiche dell’ambiente e della salute, nonché sulla valorizzazione del patrimonio storico-artistico–culturale.

Per le note vicende deiroghi e dei rifiuti tossici, che ha provocato un notevole incremento dipatologie oncologiche, il Parlamento ha approvato la legge n. 6 del 6 febbraio 2014, con lostanziamento di 50 milioni di euro per il biennio 2014/2015, di cui 33  destinati alle popolazioni dei 90 comuni delle province di Napoli e Caserta e 17 per Taranto e Fratte.

LaRegione Campania, su indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità, avrebbe dovuto individuare letipologie di esami cui sottoporre le popolazioni per accertare eventuali danni provocati alla salute.

La Regione Campania ha pubblicato sul Burc n. 37 del 13 giugno 2016 il decreto dirigenziale n. 38 dell’1/6/2016 per organizzare ilpiano sanitario per le popolazioni dei Comuni della cosiddetta “terra dei fuochi e dei veleni”, in attuazione della legge 6/2014.

Nonostante unadenuncia alla Procura Regionale della Corte dei Conti, depositata dall’avvocato Roberto Iontain data 9 giugno 2016, nonostante unincontro con il Direttore Generale dell’Asl Napoli 2Nord del 12 ottobre scorso, nel quale veniva annunciato l’avvio dei LEA (Livelli Essenziali Assistenza) entro 20 giorni, nonostante le informazioni secondo le quali  da oltre un anno sarebbero stati accreditati  alla Regione Campania 17 dei 33 milioni di euro stanziati dalla legge 6/2014, che dovevano essere erogate alle Aziende Sanitarie Locali interessate,ad oggi è tutto fermo e non viene garantita nemmeno la prevenzione ordinaria.

Il Co.As., pertanto, ha dato mandato all’avvocato Roberto Ionta, che assiste gratuitamente le Associazioni,  di notificare unadiffida ad adempiere ai due dirigenti della Regione Campania, inviandola per conoscenza anche al Presidente della Giunta Regionale,Vincenzo de Luca, ed al Commissario straordinario,Joseph Polimenie/o di esporre le ragioni del ritardo entro 30 giorni, con espresso avvertimento  che, in difetto,sarà presentato un esposto/denunciaalla competente autorità giudiziaria.