“Topi morti nel mare di Lucrino: qui niente divieto di balneazione?”

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Caro Direttore, queste foto che vi invio sono state scattate poco dopo mezzogiornonel tratto di mare antistante la spiaggetta di Lucrino che si trova tra il “Movo” e il “Marena”.

Topi morti, spazzatura e liquami di ogni genere galleggiano sull’acqua, da cui provengono miasmi irrespirabili.

Siamo a quattro metri dalla battiglia, sul limite che non deve essere superato dai bambini, ma la situazione non è diversa nemmeno verso la riva e comunque non è detto che gli adulti possano fare il bagno in queste condizioni.

Qui spesso il maestrale porta schiuma, bollicine e altre sorprese, come le carcasse di animali.

Leggo che, sulla base di analisi dell’Arpac,il Sindaco ha emesso divieto di balneazione su un corposo tratto di arenile a via Napolie che nei giorni scorsiè stato revocato analogo divieto imposto nel tratto tra la banchina Ansaldo e l’ex Lido Augusto.

Sarebbe il caso che l’Arpac si facesse vedere anche oltre il Lido Augusto per prelevare ed analizzare quest’acqua (magari anche con i topi morti che vi albergano) e farci sapere se è balneabile.

Lo dico senza polemica ma solo con grande preoccupazione, vista la folta presenza di bambini che fanno il bagno ogni giorno in questo tratto di litorale.