Via Napoli: venerdì di festa per 700 giovani pellegrini col cardinale Sepe

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Circa700 giovani pellegriniprovenienti da tutta la Campania e da varie città del Sud si incontrerannodomani, venerdì 10 agosto, alle ore 19, sul lungomare  di via Napoli per partecipare ad un momento di festa e ritrovo con ilCardinale di Napoli Crescenzio Sepe.

Pozzuoli è stata infatti scelta come tappa regionale prima dell’evento“Siamo qui, i giovani italiani incontrano Papa Francesco”, in programma tra sabato e domenica a Roma in preparazione delSinodo dei Giovani, che si terrà dal 3 al 28 ottobre.

“Il prossimo Sinodo della Chiesa sulla loro fede e il discernimento vocazionale, ha messo e continua a mettere realmente in cammino i giovani italiani percorrendo centinaia di sentieri, giungeranno a Roma per incontrare Papa Francesco– scriveDon Mario Russo,responsabile per la Pastorale Giovanile nella Diocesi di Pozzuoli–Il Sinodo, lo dice la parola stessa, invita a “camminare insieme”. Ecco perché l’incontro a Roma con il Papa, dell’11 e 12 agosto è preceduto da questi pellegrinaggi, dal titolo“X MILLE STRADE”che stanno consentendo ai giovani italiani di percorrere a piedi strade ricche di storia e scoprire luoghi di spiritualità e di fede capaci di far (ri)nascere in loro le domande più vere sul senso della vita”.

Anche laDiocesi di Pozzuoliha preso parte a questa bella ma faticosa esperienza, con108 giovanidelle parrocchie, dei movimenti e delle associazioni, che, insieme ai giovani delle diocesi diAcerra,Aversa,Nola,Napoli,Ischia,CasertaeCapua, a partire da martedì, hanno finora visitato luoghi simbolo di arte e spiritualità, comel’Episcopio di Arienzo(sede vescovile di sant’Alfonso), leBasiliche paleocristiane di Cimitile, ilsantuario della Madonna dell’Arcoe laterra dei fuochi.

Una tappa rilevante sarà l’incontro con la realtà delcarcere minorile di Nisida, domani mattina, 10 agosto.

“Ogni tappa-prosegueDon Mario–è stata caratterizzata da una tematica che ha stimolato la preghiera e la fraternità. I giovani campani, accompagnati dai loro educatori e sacerdoti, hanno camminato tra le bellezze della storia e della natura lasciando che la Parola, l’Eucaristia e le domande circa il senso della vita e della fede sostenessero il cammino e in questi luoghi, (ri)scoprire le radici della nostra fede.Proprio perché il Sinodo è frutto di una comunione ecclesiale, i giovani delle diocesi delle Metropolie di Salerno, Benevento e Napoli si sono messi in cammino non come “lupi solitari”, ma come “gregge” che segue il suo Pastore. Hanno camminato insieme con lo zaino in spalla e il cuore aperto: tre percorsi, una sola fede, una sola comunione nel Signore Gesù per giungere tutti domanisera, 10 agosto, a Pozzuoli. E qui si farà festa sullo scenario del Lungomare Sandro Pertini, prima di ripartire “alla volta di Roma”… sulle orme dell’Apostolo delle genti che su queste coste giunse nella primavera del 61 d.c.Numeri alla mano, saranno presenti per il 10 agosto circa 700 giovani campani che accoglieremo anche per la notte nelle nostre comunità parrocchiali e in scuole del territorio. Li accoglieremo come i cristiani di Puteoli accolsero Paolo di Tarso, per essere ancora una volta, diocesi accogliente, ospitale, degni di quei cristiani della prima ora. Il giorno seguente (sabato 11 agosto), partiremo per Roma, dove ci ritroveremo con tutti i giovani italiani giunti lì…“X MILLE STRADE”. Il programma di queste due giornate (sabato 11 e domenica 12 agosto) prevede tra l’altro, il racconto delle giornate di cammino, l’incontro con il Papa e la serata di festa, con lui, al Circo Massimo la notte bianca della fede nelle vie e nelle chiese di Roma e la Santa Messa con Francesco, in piazza San Pietro”.

A salutare l’evento, anche ilsindaco Enzo Figlioliache, in una nota, sottolinea come“l’amministrazione e la Città di Pozzuoli sono liete di accogliere i giovani e il cardinaleCrescenzio Sepeper questo significativo momento di ritrovo e preghiera. È sempre una gioia vedere giovani che incontrano altri giovani, che si confrontano tra loro, che ritrovano motivazioni e senso di appartenenza. Il loro entusiasmo sarà sicuramente contagioso e spero che tanti nostri concittadini parteciperanno all’evento. Da parte nostra ci auguriamo anche che i giovani pellegrini possano godersi per qualche ora la nostra città e apprezzare le bellezze flegree”.