Extracomunitario pestato dal branco, parla un vigilante: “Io e un mio amico lo abbiamo salvato da quelle belve”

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“Erano in quattro e lo picchiavano selvaggiamente, anche mentre era a terra, con calci e pugni in ogni parte del corpo. Se non fossimo intervenuti in due, credo che quel poverino sarebbe stato ammazzato di botte”.

Parole diAntonio, ilvigilante di Pozzuoli che, intorno alle 20 di stasera, insieme con un suo amico, ha probabilmente salvato la vita ad un extracomunitario di circa 40 anni aggredito brutalmente da un branco di giovani.

L’inquietante episodio di violenza è accaduto suigradini che conducono alla piazza a mare, a due passi dal porto, proprio sotto l’occhio elettronico di una telecamera in dotazione al Comune.

“Come abbiamo visto la scena siamo intervenuti immediatamente– ci raccontaAntonio–Abbiamo letteralmente sottratto quell’uomo alla violenza barbara di quei quattro. Loro sono rimasti spiazzati dalla nostra reazione e hanno iniziato a scappare verso la stazione della Cumana. Il mio amico li ha inseguiti fino a un certo punto, poi non li ha più visti. Nel frattempo abbiamo allertato i carabinieri e l’ambulanza. Si era fatta una folla incredibile, molta gente era spaventatissima e aveva paura di mettersi in mezzo. La vittima del pestaggio ci ha raccontato che i quattro gli avevano preso 20 euro e lui si era ribellato: probabilmente era un venditore ambulante perché con sé aveva un borsone. Spero non abbia riportato ferite troppo gravi: aveva un braccio immobilizzato e piangeva dal dolore per le percosse ricevute…”.