“Io, mio marito e il cane prigionieri nell’oasi di Monte Nuovo perché qualcuno l’ha chiusa in anticipo”

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Salve, signor Pontillo, sono una sua concittadina, volevo segnalarle una disavventura in cui sono incorsa ieri pomeriggio: mio marito ed io, insieme al nostro fedele cagnolino, ci siamo recatiall’oasi di Monte Nuovopochi minuti prima delle 18, la nostra passeggiata è durata circa un quarto d’ora ed al nostro ritornoabbiamo trovato i cancelli chiusi nonostante fossimo perfettamente in orario.

Fortunatamente c’erano alcuni residenti al di là del cancello e ci hanno indicato unavia secondaria per uscire, fatta di unimprobabile sentiero, dove ho rischiato più volte di cadere, che ci ha portato all’interno della proprietà privata della scuola elementare del Monte Nuovo, dove abbiamo dovuto scavalcare con non poche difficoltà un muretto che ci ha finalmente condotto all’esterno.

Subito ci siamo recati daivigiliper segnalare l’accaduto. Qui abbiamo incontrato una agente gentilissima, che, però era addetta all’ufficio amministrativo e non poteva rilevare la segnalazione.

Gentilmente l’agente ci ha detto di non far decantare la situazione e segnalarla alSindacocon una PEC come massima autorità, che sarebbe stata la via più veloce.

Già ieri sera abbiamo infatti provveduto nella speranza che almenouna nota di demeritoai custodivenga fatta ma ci premeva comunicarlo anche a lei, perché oggi il giornalismo e’ parte integrante della comunità e una denuncia pubblica non può essere ignorata.

Non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se la stessa cosa fosse capitata a qualche altra persona meno agile di noi, una persona anziana oppure mamme con bambini: sono sconcertata da tanta inciviltà e strafottenza delle persone che lavorano presso uno nei nostri beni pubblici.

La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona giornata.