Pozzuoli 21 – L’Idv vuole l’assessore: un’altra grana per Figliolia
Era prevedibile che, prima o poi, questo nodo sarebbe venuto al pettine. Ne avevo scritto già il 5 gennaio scorso, in occasione delle prime voci su un rimpasto nella giunta Figliolia (http://www.pozzuoli21.it/rimpasto-di-fuoco-per-la-giunta-figliolia/) e siccome la politica ha i suoi tempi, anche se a distanza di circa 10 mesi, il caso è puntualmente ed ufficialmente esploso.
Poco fa, infatti,Italia dei Valori, attraverso il segretario cittadinoGennaro Gritto, ha diffuso uncomunicato ufficialein cui chiede espressamente la nomina di un proprioassessore.<
Il documento riapre la “ferita” su una situazione che non è mai andata giù ai rappresentanti del partito fondato da Antonio Di Pietro.
A Pozzuoli, infatti, l’Idv,nonostante abbia corso col proprio simbolo ed una propria lista nel centrosinistra per eleggere Figliolia a maggio dell’anno scorso (conquistando2.095 voti, il 5,16% del totale e il 7,31% delle preferenze dell’intera coalizione),non ha alcuna rappresentanza né in Consiglio Comunale né in Giunta.
In verità, per l’Idv un consigliere era scattato, ovveroEnrico Russo.
Ma l’attuale presidente del consiglio comunale, dal 1 dicembre scorso, è uscito dall’Italia dei Valori per aderire al movimentoDiritto e Libertànato dalla clamorosa scissione interna ai dipietristi e successivamente confluito nel più ampioCentro Democratico.
Risultato: l’Idv è rimasta con unpugno di moschein mano, dopo aver già accusato lo stessoRussodi essersiaccordato “personalmente” con Figlioliaper ottenere lacarica di presidente consiliare, mentre la maggioranza del partito chiedeva come“visibilità”il conferimento diassessorato, in modo da avere due rappresentanze istituzionali (in giunta e in consiglio) piuttosto che una sola con funzioni al di sopra delle parti e quindi anche “limitata” nella propria attività politica all’interno del Palazzo.
Ora l’Idv va alla resa dei conti con Figliolia, ma scrive anche ai partiti alleati di coalizione (Pd,UdceSel).
Una sola lettera con quattro destinatari “eccellenti”.
Oppure tutti faranno finta di niente per non aprire un’altra fonte di polemiche in un centrosinistra molto meno compatto di quanto lo si voglia far apparire?
Enrico Russo, presidente del consiglio comunale ed unico consigliere eletto a suo tempo nell’Idv: poi ha cambiato partito…
