Mare inquinato a Pozzuoli: De Luca e De Magistris denunciati per disastro ambientale
IlCo.As. (Coordinamento Associazioni Comprensorio Flegreo-Giuglianese) è impegnato a monitorare il territorio flegreo-giuglianese, a rilevare le criticità ambientali e le ricadute sulla salute dei cittadini che ivi insistono, anche attraverso confronti con i rappresentanti istituzionali.
Confronti che non si sono mai realizzati, benché sollecitati più volte, su problemi molto delicati riguardanti l’inquinamento ambientale, gli screening sanitari e l’incremento delle patologie oncologiche.
Nemmeno una richiesta di incontro al Prefetto del 18 luglio scorso ha avuto riscontri.
Martedì 13 settembre l’avvocato Roberto Iontaha depositato unadenuncia-querela alla Procura della Repubblicacontroil Governatore della Campania,Vincenzo De Luca, e contro il Sindaco di Napoli, anche nella qualità di Sindaco Metropolitano,Luigi De Magistris, perdisastro ambientale ed omissioni di atti d’ufficioper i mancati interventi riferiti aglisversamenti a mare del collettore borbonico in località Via Napolia Pozzuoli per il “troppo pieno” in caso di pioggia, nonchè per gliscarichi abusivi nell’Alveo dei Camaldoli ed nel canale abruzzese in località Licola-Varcaturo, che provocano lanon balneabilità del mare flegreo, con gravi conseguenze per i cittadini anche sul piano igienico-sanitario.
La denuncia-querela è stata firmata dalPresidente del Co.As., Ciro Di Francia; dai Presidenti delle Associazioni aderenti, nelle persone diLucia De Cicco(Eco della Fascia Costiera);Vincenzo Russo(Rinascita Campi Flegrei);Mariarosaria Luongo(Circolo Legambiente “Quartum”);Cristina Canoro(Circolo Legambiente Pozzuoli-Campi Flegrei);Giovanna Di Francia(Acli Dicearchia Pozzuoli);Antonio Lavagna(Villaricca Nuova Borgosano).
Per conoscere la destinazione dei fondi stanziati dalla legge 6/2014 agli screening sanitari, il 9 giugno scorso è stata depositata, sempre dall’avvocato Roberto Ionta, una denuncia alla Procura Regionale della Corte dei Conti, firmata dagli stessi Presidenti delle Associazioni aderenti al Co.As.
