Pozzuoli e il suo finto “rinascimento”: in un video-denuncia la verità che fa male a Figliolia (e a tutti noi)
“Senza un cambio di passo, Pozzuoli rischia di scivolare in un altro periodo di stallo”. E’ una pietra tombale sulla“città gioiello”vagheggiata dalsindaco Figliolia, la sintesi di unaclipdi circa tre minuti prodotta dalgiornale on line“L’Iniziativa-Voce Flegrea”.
Già circa 2000, da ieri sera, le visualizzazioni “social” di un filmato che denuncia, con rapidi ma impietosi flash,lostato dell’artenel “capoluogo” flegreo.
Un messaggio chiaro, diretto e di grande impatto mediatico quello lanciato, senza ombra di dubbio, anzitutto alCapo dell’Amministrazionesuciò che non è stato fatto,o ciò che è stato fatto finora malee che impedisce al nostro territorio di spiccare quel salto di qualità che gli spetterebbe di diritto per le sue bellezze storiche, paesaggistiche e naturali.
L’elenco delle criticità assomiglia ad un“atto d’accusa”senza appello:lavori pubblicicostati l’iradiddio e che hanno finora deluso le aspettative,rione Terracantiere eterno ancora privo di gestione e con un percorso archeologico poco valorizzato,balneabilitàda“oggi le comiche”per il mare e scarichi che continuano ad inquinarlo nonostante vi siano i fondi per rifare le fogne, unabretella di collegamentotra Tangenziale ed ex Sofer che sbuca nel nulla senza una riqualificazione del Waterfront, unturismomai decollato ed una promozione territoriale scadente.
Fatti che, parafrasando proprio Figliolia, sono“sotto gli occhi di tutti”e che necessitano di spiegazioni.
Ma, soprattutto, di un’inversione di rotta.
Saprà, la politica locale, a cominciare dal suo“lider maximo”,cogliere il lato positivo di questa vera e propria requisitoria per non essere ricordata dai posteri come una classe dirigente venditrice di fumo?
