Presentati gli eventi natalizi del Comune (senza Sindaco né Assessore…)
Tre rappresentazioni teatrali, sei mercatini di solidarietà, tre esposizioni artigianali e diciotto mostre senza vendita, quindici eventi di animazione, sette chiese e quattro scuole impegnate, sette convegni letterali, sei concerti musicali e sei concerti gospel, un intrattenimento comico, tre spettacoli di danza ed un presepe vivente.
E’ la sintesi deglieventi nataliziproposti dall’Amministrazione Comunalenel programma di“Luci, Suoni e Solidarietà”, presentato stamattina aPalazzo Toledodalconsigliere comunale Salvatore Caiazzo(presidente della commissione consiliare Cultura e Spettacoli), conferenza stampa a cui, sia pure annunciati, hanno fatto venir meno la loro presenza sia ilsindaco Enzo Figlioliasia l’assessore Franco Fumo, il primo senza alcuna giustificazione, il secondo per improvvisi“motivi personali”.
“Sia pure con pochi fondi a disposizione, appena 48mila euro lordi, abbiamo fatto un buon lavoro anche rispetto a ciò che offrono città più grandi di Pozzuoli–ha spiegatoCaiazzo–scegliendo di organizzare eventi soprattutto nelleperiferie, come dimostra il concerto cheEnzo Avitabileterrà aMonterusciello, ma anche numerosi appuntamenti previsti a Licola, Agnano e Toiano, senza ovviamente dimenticare il centro storico, dove si terrà ilCapodanno in Piazzacon il concerto diSal Da Vinci, anche senon sappiamo ancora in quale piazza si svolgerà, perché bisogna capire se quella della Repubblica, a causa dei lavori in corso, sarà completamente fruibile per il 31 dicembre. Di certo non abbiamo potuto accontentaretutte le richieste che ci sono pervenute–ha proseguito Caiazzo-ma purtroppo le risorse da investire erano limitate e, giocoforza, oltre a dover utilizzare molto alcune locations più economiche (come la Cassa Armonica che, a differenza della vicina piazza 2 marzo 1970, ha un autonomo allacciamento elettrico e non ha bisogno di un generatore di corrente) abbiamo dovuto rinunciare a qualche evento che si presentava più costoso, preferendo dare spazio ad altre iniziative, come quelle disolidarietàanche per finanziare laricerca contro malattie molto gravi, come la leucemia infantile.Voglio ringraziare tutte leassociazioniche hanno offerto un contributo determinante nel rendere possibile l’allestimento di questo calendario, che l’anno prossimo pensiamo di organizzare in sinergia con gli altri tre comuni flegrei in modo da creare un unico cartellone di eventi per l’intero comprensorio”.
La conferenza stampa ha avuto anche una coda polemica, con l’intervento diGian Luigi Valente, responsabile flegreo diConfartigianato, che ha contestato all’Amministrazione il mancato avallo all’organizzazione deimercatini natalizi artigianalinonostante un parere favorevole dell’(ormai ex) assessore al commercioCarlo Morrae del consigliere comunaleMimmo Pennacchio, presidente della commissione consiliare preposta alle attività produttive.
“Siamo stati completamente ignorati e non degnati nemmeno di una risposta–ha sottolineato Valente –benchè la proposta del sindacato che rappresento e dei colleghi di Unimpresa per l’allestimento dei mercatini natalizi sia stata presentata con largo anticipo proprio per alzare il livello qualitativo dell’offerta. Non è possibile che l’Amministrazione interloquisca con i sindacati soltanto quando ha bisogno del loro contributo”.
Anche se la risposta ad un intervento del genere sarebbe spettata ad un rappresentante della Giunta, vista l’imprevista assenza di Figliolia e Fumo, il consigliereSalvatore Caiazzoha dovuto rispondere al posto di Sindaco e Assessore, dicendo, in sostanza, che lui ha svolto il suo lavoro per l’organizzazione degli spettacoli avendo soltanto questo mandato, giacchè, per evitare sovrapposizioni di competenze, come già accaduto in passato,l’organizzazione dei mercatini di vendita è stata demandata alla commissione attività produttive, di cui è presidente un altro consigliere comunale (Mimmo Pennacchio).
Quindi, in sostanza,non si sa ancora per quale motivo ufficiale l’Amministrazione abbia deciso di non dare il via libera aimercatini artigianali natalizi.
L’assessore Morra, magari, secondo un’indiscrezione molto ricorrente, si è dimesso anche per tale ragione.
Ma Figliolia e Fumo dovevano essere presenti alla conferenza stampa di stamattina pure per dare una risposta a questo interrogativo.
E allora delle due l’una: o la risposta non ce l’hanno oppure non volevano polemiche.
Di certo, il silenzio non aiuterà né il Sindaco né l’Assessore a ricucire un rapporto con due sindacati che chiedono soltanto il rispetto dovuto a chi attende ancora un“sì”o un“no”.
