Rc Auto: una firma per poter risparmiare fino a 1.000 euro all’anno
Un progetto di legge di iniziativa popolare perabolire definitivamente le discriminazioni territoriali sulle tariffe Rc Auto. E per obbligare le compagnie assicurative ad applicare d’ufficio, in caso di rinnovo della polizza o di nuovo contratto,la tariffa più bassa nazionale della propria classe a tutti coloro che non abbiano denunciato incidenti negli ultimi cinque anni.
In sostanza, si tratterebbe di aggiungere, alcomma 1 dell’articolo 133 deldecreto legislativo 209 del 2005, come quarto periodo, la seguente disposizione:“Le imprese di assicurazione sono tenute a riconoscere sia in sede di rinnovo che di nuovo contratto, anche in assenza di esplicita richiesta dei singoli interessati, l’applicazione del premio più basso previsto sull’intero territorio nazionale, da ciascuna compagnia, per la corrispondente classe universale (CU) di assegnazione del singolo contraente/assicurato, a tutti i contraenti e/o assicurati che non abbiano denunciato sinistri negli ultimi cinque anni”.
Un’iniziativa che ha bisogno di 50mila firme e che, se andasse in porto, potrebbe portareun risparmio fino a 1.000 euro annui per ciascun automobilista di Napoli e provincia.
APozzuolila petizione è organizzatadall’Associazione per il Meridionalismo Democratico,che ha sede incorso della Repubblica 78.
Nella sede del sodalizio,venerdì 4 luglio alle 18, un esperto spiegherà la procedura corretta per la raccolta delle firme, mentrelunedì 14 luglio(stesso luogo e stesso orario), ci sarà un incontro politico sulla Rc Auto a cui parteciperà il deputatoLeonardo Impegno.
Per ogni altra informazione in proposito si può cliccare sul linkhttp://meridem.blogspot.it/2014/06/rc-auto-raccogliamo-le-firme-per-il.htmloppure inviare una mail all’indirizzo di posta elettronicarcauto@meridem.org
