Sosta vietata ad Arco Felice: consiglieri sul piede di guerra contro l’ordinanza di Figliolia
Divieto di sosta 24 ore su 24 dall’ufficio postale di Lucrino alla piazza di Arco Felice, sul lato destro della strada in direzione di Pozzuoli.
E’ quanto ha deciso ilsindaco Enzo Figlioliacon un’ordinanza(la numero 118 di venerdì scorso 27 giugno) firmata a sei mani con il dirigente del settore viabilitàMino Cossigaed il funzionarioGino Figliolia, responsabile dell’ufficio tecnico del traffico.
La motivazione del dispositivo(pubblicato nelle due foto in basso)è ilrallentamento della circolazioneche si crea a causa delle auto parcheggiate su entrambi i margini della carreggiata.
Ma, com’era prevedibile immaginare, èscoppiata la polemicaappena sono stati apposti isegnali verticaliche sintetizzano la volontà del Capo dell’Amministrazione e preannunciano larimozione forzataper i veicoli che dovessero infrangere il dispositivo.
Residenti e commerciantidi quel tratto di via Miliscola sonoinferociti: i primi perché molti di loro non sanno più dove mettere la macchina per ritirarsi a casa, i secondi perché adesso la loro abituale clientela “motorizzata” andrà a spendere altrove proprio per aver perso quella comoda opportunità di parcheggio.
Stavolta però ilprovvedimento ha fatto arrabbiare anche i politici,per l’ennesima volta non interpellati da Figliolia su cambiamenti destinati a creare disagi ad una parte della popolazione.
Prova ne sia che bendue commissioni consiliari(la 3^ preposta alla viabilità e la 5^che si occupa di commercio) hanno chiesto ed ottenuto perdomattina alle 10 in Municipiounincontro urgentecon i due assessori competenti in materia, ossiaCarlo Morraper le attività produttive eFranco Fumoper la viabilità.
Dieci consiglieri comunali(alcuni dei quali componenti di una o entrambe le commissioni che si occupano del problema:Vincenzo Bifulco,Niki Della Corte,Antonio Di Bonito,Michele Luongo,Salvatore Maione,Maurizio Orsi,Mimmo Pennacchio,Enrico Russo,Gennaro TestaeRaffaele Visconti) stamattina si sono riuniti negli uffici del gruppo consiliare Pd per discutere della situazione.
Un confronto molto costruttivo da cui è uscita unalinea unitaria e condivisa da sottoporre ai due rappresentanti della Giunta Figliolia.
Due le proposte, una di applicazione immediata e l’altra più complessiva.
Quella immediata prevede il ritorno alla sosta sul lato attualmente vietato, ma inserendo lestrisce blu, con pagamento a tempo per gli avventori ed abbonamento annuale per i residenti, in modo che il Comune incassi quantomeno dei soldi da quelle auto e nella speranza che il costo del parcheggio possa limitare al massimo l’intralcio alla viabilità.
La soluzione più radicale invece prevede non solo le strisce blu su almeno un lato di via Miliscola ma anche uncambiamento sostanziale della viabilità, con la creazione di unarotondain piazza Aldo Moro e l’istituzione didue sensi unici: uno da Arco Felice verso Lucrino su via Miliscola e l’altro nel tunnel Montenuovo da Lucrino verso Arco Felice.
Domani sapremo quali saranno le risposte degli assessori ad entrambi i suggerimenti provenienti dal parlamentino civico…
