Spiagge libere e scogliere ai privati, ecco i due bandi per via Napoli: Cutolo “obbligato”a riaprire il lido, opposizione sempre più scatenata
Dopo quelli perLicolaeArco Felice-Lucrino(in scadenza a mezzogiorno di oggi), sono stati pubblicati dal Comune anche ibandi per poter gestire le spiagge libere di via Napoli durante questa estate.
Nella determina dirigenziale con cui viene presentato quest’ultimo bando, si ribadisconogli obblighi, per i concessionari dei lotti già assegnati (1 e 4) di creare, fino al 15 ottobre, almeno una spiaggia libera attrezzata nelle aree in cui gestiscono la concessione.
Dunque sia la“Montenuovo”della famigliaCutoloper il lotto 4 sia la società“La Colomba”per il lotto 1 (per la cui assegnazione esiste ancora un contenzioso davanti alla giustizia amministrativa) dovranno allestire questi impianti.
Unaimposizioneche tuttavia, alla luce dei fatti, si rivelaall’acqua di rose, visto che il regolamento comunale sulla gestione del demanio marittimo non impone all’Amministrazione di far decadere la concessione a chi non la utilizza.
Dunque,il Comune resterà succube della volontà, da partedi questi imprenditori, di rischiare il proprio capitale nella difficile estate post-Covid in cui è necessario assicurare, anche sulle spiagge, il distanziamento tra bagnanti.
Intanto, sulpiano politico, l’opposizionecontinuaad attaccare ad alzo zero Giunta e maggioranza per la scelta di affidare ai privati la gestione delle spiagge libere.
Sono volate parole grosse nella seduta del parlamentino civico svoltasi l’altro ieri.
Di seguito pubblichiamo il durissimo intervento del consigliereRaffaele Postiglione.
