Altre scosse nella notte dopo la “spallata” di ieri. L’Osservatorio Vesuviano tranquillizza i cittadini: “E’ tutto nella norma”
Dopo il forte terremoto di ieri sera (magnitudo 3.6, il più potente dal 1985 ad oggi) preceduto 13 giorni prima da una scossa di magnitudo 3.5, altri 14 eventi sismici si sono verificati in nottata, sebbene di minore entità, di cui tre con magnitudo compresa tra 1.0 e 1.1.
“Per quanto riguarda gli altri parametri, sia quelli chimici sia quelli termiciall’infrarosso – ha concluso la dottoressaBianco– non mostrano trend diversi rispetto a quelli che osserviamo ormai da anni. Ci sono i soliti trend geochimici in aumento per quello che riguarda il flusso di CO2, quindi la quantità di CO2 presente nelle fumarole che generalmente tende ad aumentare con il tempo, un po’ come il sollevamento, ma è qualcosa di usuale. Per quanto riguarda invece la temperatura delle rocce che monitoriamo con la nostra rete di telecamere termiche all’infrarosso, ci sono valori completamente stabili”.
“E’ assolutamente comprensibileche la popolazione che avverte queste scosse di terremotone rimanga spaventata-ha concluso la direttrice dell’Osservatorio Vesuviano –ma al momento non ci sono elementi per supporre che ci sia una causa diversa dal sollevamento che induce questo tipo di sismicità.Naturalmente gli elementi vengono aggiornati e controllati continuamente e se nelle prossime ore, giorni o settimane, dovessero cambiare i parametri, sarà immediatamente comunicato appena saremo in possesso delle informazioni”.
