Caivano “vuole” Figliolia? Prendetevelo e buona fortuna!
Fine anno: tempo di buonismo, di festeggiamenti e anche di riflessione per chi, come aCaivano, dovrebbe andareal votoentro giugno per rieleggere la propria classe dirigente. Qui , infatti, tre mesi fa, il sindacoSimone Monopoliè stato mandato a casa da tredici consiglieri dimissionari davanti ad un notaio.
Un “siluro” che porta la firma politica diForza Italia(partito che lo candidò) e delPd.
Tutto dopo due anni di Amministrazione in cui Monopoli (giudicato troppo“accentratore”dai suoi avversari, a cominciare da quelli interni) ha dato deisegnali fortissimi in direzione della legalità all’interno della macchina comunale.
Rotazioni di dirigenti, procedimenti disciplinari, denunce ed esposti in Procura, all’Autorità Anticorruzione, alla Corte dei Conti, dissesto finanziario per evitare che la città fosse inghiottita da una voragine debitoria pari a 40 milioni di euro: questo è stato il“marchio di fabbrica”del Sindaco sgradito alla maggioranza degli eletti di Caivano.
Ma per voltare pagina, il Pd caivanese a chi pensa?
Lo apprendiamo da un manifesto con cui si annuncia, per domani mattina, proprio a Caivano, in piazza primo maggio, un incontro conEnzo Figliolia,capo della Giunta di Pozzuoli.
Uno dei“migliori sindaci italiani”, così come viene presentato daAntonio Angelino, segretario cittadino del Pd locale.
Figliolia, nelle intenzioni dei Democrat caivanesi, dovrebbe rappresentare la luce da seguire sulle“migliori pratiche amministrative”per“condividere metodi di lavoro, obiettivi e risultati”.
Per tacere di quanto ha fatto pagare ai puteolani, in termini ditassa sui rifiuti, aver portato la città a sfiorare l’80% di raccolta differenziata e deilavori mai completati(e forse mai iniziati) allefogne(nonostante ingenti finanziamenti) per evitare i vergognosi allagamenti in città ogni volta che piove.
Certo:anche questo Figliolia meno virtuoso (oltre a quello “iperattivo” che gli fa valere molte lodi) indubbiamente piace al 71% degli elettori (ma non dei cittadini) puteolani che lo ha rivotato.
Ma, in questo momento storico, con un Comune che pare destinato ad essere rivoltato come un calzino dalla commissione d’accesso,siamo sicuri che, ai caivanesi, il sistema di governo “Figliolia” sia più utile di quello che stava portando avanti il sindaco mandato a casa da Pd e Forza Italia?
