Commercio, sei sindacati contro Chiocca: “Ha offeso la categoria, non può più rappresentare il Comune”

Immagine non disponibile

Scoppia la bufera nei rapporti trasindacati del commercioeAmministrazione Comunale.

A gettare benzina sul fuoco è stato un post pubblicato suFacebookmartedì dall’avvocato civilistaDario Chiocca, presidente dell’Osservatorioistituito dal Municipio (e insediatosi nove mesi fa) per il“contrasto e l’emersione del lavoro non regolare”.

Chiocca, a proposito deimanifesti di protestaaffissi dai negozianti il giorno prima in quasi tutte le attività del centro storico, ha infatti scritto:“bravi ad esporre cartelli per invocare interventi miracolosi del Sindaco, con la speranza di far arrivare i clienti con l’auto fin dentro i propri negozi; un po’ meno ad avere i propri dipendenti in regola con contratti di lavoro dignitosi. La lista dei commercianti da evitare nel Centro Storico di Pozzuoli ora è un po’ più precisa”.

Apriti cielo! Ne è nata subito una discussione molto accesa sulla piattaforma “virtuale” tra lo stesso Chiocca (appoggiato con un“mi piace”anche dal segretario cittadino del Pd, Mariano Amirante…) ed alcuni rappresentanti sindacali di categoria.

Ma le organizzazioni di categoria non hanno lasciato, come si suol dire,“cadere la cosa”.

E, con unalettera firmata mercoledì ma protocollata stamattina in Municipio, hanno chiesto ufficialmente al sindaco Enzo Figliolia di rimuovere Chiocca dalla carica di presidente di questo Osservatorio comunale.

Nella missiva (firmata daEnzo Addatiper l’Ascom,Antonio LavagnaperCasartigiani,Gianluigi ValenteperConfartigianato,Lello BuonoperConfesercenti,Daniele LatteroperConimprenditoriedAldo MarcelliniperUnimpresa) si sottolinea“(…)l’increscioso accadimento che rischia di danneggiare i rapporti sindacali con codesto Ente e che mina l’integrità e l’immagine degli operatori commerciali locali.(…)Alla luce dei commenti gravi e lesivi, espressi il giorno 23 marzo 2016, dal signor Dario Chiocca sulle pagine del social network Facebook, si ritiene, vista la sua posizione preconcetta, che egli non possa continuare a ricoprire con equilibrio e saggezza il ruolo di Presidente dell’Osservatorio per il Contrasto e L’Emersione del Lavoro non Regolare, organo voluto e deliberato dal Consiglio Comunale di questa città. Le prese di posizione, incomprensibili ed irresponsabili, le insinuazioni, le liste discriminatorie e le proposte avanzate ed esposte su Fb, rendono molto difficile riconoscere nel signor Dario Chiocca quell’obiettività indispensabile per chiunque sia chiamato a ricoprire ruoli così delicati. Affermare che i commercianti sono bravi ad esporre i cartelli ma non ad avere i dipendenti in regola con contratti di lavoro dignitosi, è un’accusa che istiga all’odio(…)inaccettabile, generica, discriminante, lesiva nei confronti di un’intera categoria. Per tali ragioni, le scriventi Associazioni Sindacali di Categoria, portatrici degli interessi degli operatori del settore commercio, chiedono di sollevare il signor Dario Chiocca dal ruolo di Presidente dell’Osservatorio per il Contrasto e l’Emersione del Lavoro non Regolare”.

Secondo indiscrezioni, i sindacati firmatari di questo documentosarebbero pronti perfino ad adire le vie legali nei confronti dell’avvocato Chiocca.

Soprattutto come risponderà il sindaco Figliolia a questa durissima lettera, che gli pone unproblema politico non da poco, visto cheDario Chiocca è uno dei professionisti a lui più vicini.

Come dimostra il ruolo, affidato a Chiocca, dicoordinatore politico-programmatico della campagna elettorale di Elio Buono alle Regionali dello scorso annoe levociche con sempre maggiore insistenza danno lo stessoChiocca come sicuro capolista di una civica a sostegno di Figliolia per le elezioni comunali del prossimo anno.