Divieti di sosta ‘improvvisi’, la rabbia di un automobilista: “Multato ingiustamente, non si agisce così!”

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Trovare la propria auto rimossa e multata dalla sera alla mattina per un“divieto comparso dalla sera alla mattina”.E’ quanto ci ha raccontatoAntonio Abbate, un giovane automobilista divia Napoliprotagonista di un episodio che potrebbe tranquillamente essere inserito in un film di Fantozzi.Antonio, infatti, domenica sera, aveva parcheggiato la suaToyota Yarissotto uno dei duemarciapiede del lungomare “Pertini” (quello parallelo al corso Umberto) su cui è stata sempre tollerata la sosta.Mai avrebbe immaginato lasorpresache lo attendeva di lì a poche ore.“Lunedì mattina uscito di casa e non ho trovato più la macchina– ci dice –Pensavo l’avessero rubata, invece mi è stato detto che l’aveva presa il carro attrezzi. Motivo? I lavori alle fogne sul marciapiede di fronte che restringono la carreggiata eun divieto di sosta che la sera prima, dove avevo messo l’auto, non era affatto segnalato, o comunque, se lo era, di certo in modo niente affatto evidente, altrimenti non mi sarei messo a rischiare ciò che poi ho subìto. I cartelli di divieto più visibili, quelli che ho fotografato, risalgono a lunedì mattina, sicuramente domenica sera non c’erano nel posto incui ho sostato“.

“Risultato: 133 euro complessivi di multa – conclude Antonio – ma io ho pagato solo il dissequestro dell’auto,non ho affatto intenzione di accollarmi le spese di un divieto di sosta di cui non sono colpevole…io non ho commesso nessuna infrazione nel momento in cui ho parcheggiato!Se ho deciso di rendere pubblica questa ingiustiziaè perchévoglio sapere se sono l’unico sfortunato ad aver subìto una contravvenzione del genere in quel luogo e se c’è qualcuno che mi possa aiutare a dimostrare la mia buona fede“.