Festival del cibo di strada, il patron di Malazè bacchetta il Comune: “Bisognava organizzarlo a Monterusciello”

Festival del cibo di strada, il patron di Malazè bacchetta il Comune: “Bisognava organizzarlo a Monterusciello”

Inizierà solo venerdì della prossima settimana ma continua a far parlare di sé l’International Street Foodin programma aPozzuoli.

Una festa, quella delcibo di strada, che, dal giorno in cui è stata pubblicizzata suFacebook, ha giàcambiato sede, col traslocodallainiziale centralissima location dipiazza a mare almolto più defilatoparco urbano attrezzatodi via Vecchia delle Vigne.

Uno spostamento voluto dall’Amministrazione, probabilmente per non “rompere” in piena campagna elettorale con iristoratori, molto contrariati dall’eventualità di dover lavorare fianco a fianco di una nutrita “concorrenza” in “casa” durante il fine settimana.

Sulla questione c’è però un altro elemento di riflessione.

Ad alimentarlo èRosario Mattera, patron diMalazè(l’evento enogastronomico che da 12 anni porta in alto il nome dei Campi Flegrei), che, proprio attraverso il social network per eccellenza, lancia unafrecciataall’Amministrazione Comunalesottoforma di“considerazione-proposta a chi organizza ma soprattutto a chi autorizza questi eventi che dovrebbero richiamare la presenza di tante persone”.

“Mi domando–scrive Mattera-è mai possibile che dobbiamo dare semprel’idea degli improvvisati?Prima si autorizza o meglio si comunica, che l’evento si farà a piazza a mare, sapendo che quell’area, come da regolamento, non può essere concessa per eventi che abbiano finalità di lucro. Adesso si autorizzerà l’utilizzo di un’area che, se sarà riempita da tutti i Food Truck e area spettacolo, avrà sicuramente il problema parcheggio.

Allora dico:è mai possibile che nessuno riesce a capire che l’unico luogo che ben si presta per questo tipo di eventi è Monterusciello? Ora vi spiego perché: è il luogo cheda un punto vista logistico ben si presta per questo di tipo eventi (ampi spazi, possibilità di chiudere strade, ampia possibilità di parcheggio, ingresso e uscita tangenziale) ed infine, ma non da ultimo, è il luogo della città dove vi abitano più giovani, anche come coppie, che di per sé già dovrebbe essere unbuon motivo per organizzare un evento che attira molto un target giovanile. Infine, visto che si parla sempre di valorizzazione delle periferie, almeno questi eventi si potrebbero fare qui(…)un luogo che ha tanta voglia di iniziative e di vivere(…)”.

Ancora più interessante apprendere che, secondo un regolamento comunale,su piazza a mare non si possono svolgere eventi che abbiano finalità di lucro, ossia manifestazioni in cui si espongano prodotti in vendita.

Domanda:siamo proprio sicuri che, questo regolamento, il Municipio lo abbia fatto applicare in ogni occasione che lo richiedeva?