Ispettori ambientali in piazza per “educare” alla differenziata
Saranno inpiazza della Repubblica fino a sabato, dalle 9 alle 20 di ogni giorno, pereducare i cittadini alla raccolta differenziatae intervistarli sul loro rapporto diretto con la separazione dei rifiuti.
Sono i40 ispettori volontari ambientali del Comune(nominati per decreto dal sindaco Figliolia il 16 settembre) che, oltre a monitorare il territorio per scoprire sversamenti illegali e multarne i responsabili, rilanciano soprattutto la loro attività di sensibilizzazione nei confronti della popolazione.
E, da oggi, stabiliscono un canale ancora più diretto con i puteolani che vogliono avvalersi della loro collaborazione.
I volontari hanno infatti istituito unnumero verde(dunque gratuito per chi lo compone) l’800.18.54.27,attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15,più un indirizzo di posta elettronica (ispettoriambientali@comune.pozzuoli.na.it) con l’obiettivo di raccogliere quante più segnalazioni possibili su tutti gli scempi che purtroppo vengono quotidianamente consumati in ogni angolo del “capoluogo” flegreo.
Ma torniamo algazebo in piazza della Repubblica(che potete vedere nella foto grande in alto).
Qui, i cittadini (già 140 visitatori nei primi due giorni…) vengono innanzitutto invitati a riempire unquestionario anonimo con otto domande(“da quante persone è composta la tua famiglia?”;“a casa fai la raccolta differenziata?”;“nel tuo quartiere c’è la raccolta stradale o il porta a porta?”;“conosci la figura dell’ispettore ambientale volontario comunale?”;“sei a conoscenza delle sanzioni per chi non effettua la differenziata o non la fa in modo corretto?”;“ritieni giusto che ci siano queste sanzioni?”;“ritieni che la scuola faccia abbastanza educazione ambientale?”;“hai suggerimenti per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti?”) e ricevono inomaggio(per il “disturbo”)un sacchetto domestico adibito a contenere i rifiuti organici.
Dopodichè agli stessi cittadini viene distribuito unvolantino pieghevole(realizzato da Comune e De Vizia) in cui vengono illustrate le informazioni principali relative alla raccolta differenziata, più un foglio formato A4, stampato fronte-retro in cui si spiegachi è l’ispettore ambientale volontariocomunale ed ilcontenuto dell’ordinanza sindacale numero 160 del 7 ottobre, che punisce tutte le tipologie di sversamento illegale di rifiuti e stabilisce le relative sanzioni.
Insomma, un’iniziativa davvero lodevole quella voluta dai volontari in stretta sinergia con l’assessorato all’igiene urbana(retto da Franco Cammino), con l’obiettivo di raggiungere presto il 70% di raccolta differenziata a Pozzuoli (attualmente, la percentuale media annuale è del 58% mentre quella di novembre ammonta al 64%).
Il tutto grazie anche ai suggerimenti dei cittadini.
I quali, nel questionario, chiedono soprattutto tre cose: che il ritiro dei rifiuti differenziati inizi in un orario molto più anticipato rispetto a quanto avviene attualmente; che i carrellati per il conferimento dell’umido dei ristoranti siano puliti più spesso e, quelli rotti, riparati; che i carrellati condominiali per l’umido siano dotati sempre dei bustoni in cui inserire le buste con i rifiuti delle singole famiglie, in modo da evitare che emanino odori pestilenziali; che nelle scuole si faccia più informazione sul tema.
Consigli che, ci auguriamo, chi di dovere prenda in seria considerazione.
