Mercatino di via Roma, congelato il trasloco a Monterusciello: i consiglieri hanno “cambiato strada” sconfessando l’assessore!

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E’ incredibile ciò che sta accadendo per iltrasferimento del mercatino non alimentare di via Roma, ormai già deciso dall’Amministrazione.

Lo spostamento  – che sembrava ormai cosa fatta con l’accordo raggiunto il 13 dicembre tra sindacati di categoria ed ilneo assessore al commercio(Maria Esposito) per lanuova sistemazione in via Capuana, a Monterusciello(nella foto in basso) –  sta infattiincontrando forti resistenze da parte del Consiglio Comunale.

Le prime avvisaglie del fatto che qualcosa stesse andando storto, si erano infatti registrate già il 3 gennaio, quandodal Municipio hanno iniziato a cambiare le carte in tavola, chiedendo agli ambulanti di considerare “sperimentale” quel trasloco (in attesa di capire l’impatto del mercato in una zona già ingolfata dalla presenza dell’ufficio postale e dell’Asl), ricevendo come controproposta sindacale l’obbligo di rientro a via Roma se il periodo di prova fosse fallito, un numero minimo per gli stalli da realizzare (30) e per la loro rispettiva superficie (42 metri quadrati), uno sconto sulla tassa di occupazione suolo pubblico (fissata attualmente a 2.700 euro annui), rateizzazioni di eventuali debiti col Comune e possibilità di effettuare la fiera settimanale del mercoledì insieme a tutti gli altri venditori di via Nicolardi e via Petito.

La commissione consiliare attività produttive, però, ha risposto picche e ha stabilito che il mercatino di via Roma dovrà trasferirsi in un’altra strada di Monterusciello, ossia via Verga(nella foto).

I sindacati del comparto (Aicast, Confesercenti, Confartigianato e Unimpresa, attraverso i loro rispettivi dirigenti: Tobia Falcetti, Lello Buono, Gianluigi Valente e Aldo Marcellini)  hanno immediatamente chiesto e ottenuto la convocazione di un incontro con il loro interlocutore, l’assessore Esposito, il cui operato, evidentemente, è stato smentito in modo clamoroso dal parlamentino civico.

E hannorespinto su tutta la linea l’orientamento del Consiglio Comunale.

Sottolineando in particolare comevia Vergasia una strada interessata daltransito continuo di mezzi pubblici e piena di altre attività commerciali, dunque una soluzioneimproponibile.

Anzi, come ha sottolineato polemicamenteAldo Marcellini(Unimpresa)“inaccettabile”e addirittura nemmeno“da prendere in considerazione”, in quanto denoterebbe perfino una“scarsa conoscenza”del territorio di Monterusciello da parte dei consiglieri comunali.

Lo stessoMarcellini(nella foto)ha anche tenuto a precisare cheil Consiglio Comunale non è tenuto nemmeno a dare il proprio parere sulla vicenda, in quanto, trattandosi di uno spostamento provvisorio e sperimentale, per di più concordato con l’Amministrazione, per ratificarlobasta un atto monocratico, cioè un’ordinanza del Sindaco o del dirigente al ramo.

Si attende ora l’esito di un nuovo incontro che l’assessore Esposito fisserà con i sindacati per le decisioni finali da parte delle“stanze dei bottoni”.