Nave da crociera a Pozzuoli: le foto della “prima volta” (e speriamo non ultima!)
Con qualche minuto di anticipo sull’orario previsto delle 21, ieri sera è sbarcata sulmolo Caligolianolaprima nave da crociera mai approdata a Pozzuoli.
Accompagnata da una lunga batteria difuochi pirotecnicie dalgenuino entusiasmo di centinaia di cittadini(sentimento ricambiato con la stessa cordialità dai circa 500passeggeri stranieri,felici per l’accoglienza ricevutatanto che alcuni di loro, appena scesi sulla terraferma,hanno perfino dato il “cinque” agli spettatoridi questo evento). l’imbarcazione, di nazionalità tedesca (Ms Deutschland), lunga 175 metri e larga 23, ha fatto dunque il suo ingresso nel “capoluogo” flegreo”, da dove ripartirà oggi pomeriggio alle 18.
ComePozzuoli21ha anticipato in anteprima assoluta sabato scorso (per leggere clicca suhttp://www.pozzuoli21.it/fuochi-dartificio-e-visite-guidate-cosi-il-comune-accogliera-la-prima-nave-da-crociera/), ai crocieristi (in prevalenza tedeschi, russi e giapponesi) è stata offerta dal Comune la possibilità di visitare, nella giornata odierna, sia la città che alcuni tra i più importanti siti archeologici puteolani.
“Per Pozzuoli questa è una nuova sfida, una scommessa che si inserisce appieno nella trasformazione culturale messa in campo dall’amministrazione comunale–ha detto ilsindaco Enzo Figlioliadurante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, tenutasi in mattinata a Palazzo Toledo-Per questo motivo, lo stesso porto non dovrà essere più solamente ‘utilizzato, ma dovrà ‘partecipare’ alla valorizzazione del territorio, e quindi adeguato al cambiamento: un porto non più o non solo commerciale e mercantile, ma turistico, in grado di ospitare il traffico crocieristico. Per far questo occorre però la collaborazione di tutti e soprattutto la sinergia istituzionale tra enti, in primo luogo tra Comune, Regione e Capitaneria di Porto, e credo che siamo sulla buona strada”.
Sull’importanza strategica della collaborazione tra enti manifestata da Figliolia, si sono trovati d’accordo tanto l’ammiraglioAntonio Basile, comandante del Compartimento Marittimo di Napoli (per il quale le“potenzialità portuali vanno sfruttate alla stessa stregua delle risorse che un territorio come quello flegreo offre”) quanto l’assessore regionale ai TrasportiSergio Vetrella, che confida nella“sinergia istituzionale anche per la realizzazione del nuovo regolamento del porto di Pozzuoli”.
Un atto, ha detto l’esponente della giunta Caldoro,“nel quale ci sarà per iscritto che il Molo Caligoliano sarà adibito oltre al traffico commerciale a quello crocieristico, e non solo: sarà mia premura fare in modo che il Molo sia completamente riaperto e utilizzato in tutta la sua lunghezza, visto che le opere risultano terminate e non c’è motivo per tenerlo in quello stato”.
Vetrella, così come il consigliere comunaleAntonio Di Bonito(delegato al traffico crocieristico e ringraziato dal sindaco Figliolia per“aver creduto in una scommessa su cui inizialmente io sorrisi ma su cui ho voluto seguirlo e non me ne sono pentito”) hanno anche tenuto a sottolineare che saranno realizzate tutte leoperazioni possibili di marketing a livello europeoper far conoscere la possibilità di attracco a Pozzuoli per navi di questo tipo.
Anche se è sotto gli occhi di tutti che mancano tante cose alla nostra città per diventare un punto di riferimento del turismo internazionale, dobbiamo augurarci che lostimoloa raggiungere questo traguardo nel più breve tempo possibile sia dato proprio dall’aver iniziato ilpercorso in salita.
D’altronde, da qualche parte bisognava pur cominciare.
Si è scelto di farlo nel modo sicuramente più difficile.
Ma chissà che, alla fin fine, non risulti poi quello più rapido (o l’unico possibile) per accelerare processi virtuosi…
(nella foto grande in alto, scattata da Nando Panico, la nave da crociera appena approdata sul molo Caligoliano)
