Sapevate che Pozzuoli ha un sommelier famoso in tutta Italia?

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A Pozzuoli, terra di eccellenze nell’enogastronomia, non poteva mancare anche un’eminenza nel campo della conoscenza e della degustazione dei vini.

Ed è sicuramente una buona notizia l’ingresso diAngelo Di Costanzonell’ASPI, l’Associazione della Sommellerie Professionale Italiana.

Un ritorno in campo in ambito associativo quello del 44enne puteolano già protagonista di lungo corso del mondo del vino (è stato elettoMiglior Sommelier della Campanianel 2008 eSommelier Italiano dell’annoper la Guida L’Espresso 2014), impegnato dal 2015 nel board direzionale di Food&Beverage di San Gregorio Ristorazione, società del Gruppo Feudi di San Gregorio di Sorbo Serpico.

“Era forte il desiderio di contribuire con la mia esperienza al lavoro di aggregazione, divulgazione e formazione professionale avviato da alcuni anni in Campania da ASPI, l’Associazione della Sommellerie Professionale Italiana’’, ci diceAngelo (nella foto)per spiegare l’adesione  all’unica associazione italiana riconosciuta dall’ASI (Association de la Sommellerie Internationale) e punto di riferimento in Italia della più alta espressione della Sommellerie contemporanea, presieduta dal Campione del mondoGiuseppe Vaccarinie guidata in regione dal vicepresidente nazionaleCiro Laringee daGiuliano Mallardoalla Direzione dei Corsi, che hanno accolto con grande apprezzamento la notizia.

“E’ necessario, oggi più che mai, rafforzare la figura di Alta professionalità che ogni Sommelier deve saper rappresentare nel mondo del vino, dove si è costantemente alla ricerca di donne e uomini preparati, specializzati e capaci di fare la differenza con il proprio talento e lavoro’’,ci tiene a precisareAngelo.

“Proveremo a farlo con grande slancio, sostenendo i Corsi Propedeutici affiancandovi alcuni appuntamenti di particolare levatura didattica e con degli approfondimenti tematici che avvicinino sempre di più i Professionisti, ma anche gli appassionati, alle straordinarie suggestioni che sono capaci di regalare i meravigliosi territori, le aziende e i grandi vini del nostro paese, e non solo!’’.