Strisce blu “mangiate” dai posti-auto “privati” per disabili: sos a Figliolia
Strisce blu che diventano gialle, posti auto per tutti che si trasformano in aree di sosta sostanzialmente private.
Iparcheggi nominativi riservati ai disabilistanno creando molti problemi a tutti gli altri automobilisti, in particolar modo quelli residenti nellezone a traffico limitato.
Di queste agevolazioni previste dalla legge stanno infatti usufruendo sempre più cittadini che risultano portatori di handicap e che hanno diritto ad avere la propria vettura nel luogo più vicino possibile alla rispettiva abitazione.
Maquesto sacrosanto diritto finisce col togliere possibilità di sosta ad altri cittadini senza che nessuno abbia ancora provveduto a risolvere il problema.
Un problema talmente sentito da essere oggetto di unespostoche, nei prossimi giorni, sarà inviato alsindaco Enzo Figliolia.
“Al Capo dell’Amministrazione– ci anticipa il promotore del documento –chiederemo una cosa molto semplice.Rimpiazzare con altrettante strisce blu quelle che sono diventate gialle per fare spazio ai parcheggi nominativi per i disabili. Se infatti ègiusto garantire la sosta vicino casa a chi ha un problema serio di salute, è buon senso evitare che tale agevolazione crei problemi agli altri. A cominciare dagli stessiinvalidi non residenti, che ormai di strisce gialle non nominative ne trovano pochissime e hanno grosse difficoltà di sosta. Per non parlare dichi abita o lavora in queste zone: noi paghiamo un abbonamento annuale al Comune, è vero che questi soldi non ci assicurano la certezza del posto auto manon è nemmeno giusto che, per garantire un diritto a persone che lo rivendicano, si tolgano possibilità di parcheggio a chi già ne ha poche e, per giunta, è obbligato dal Municipio a spendere dei soldi per condividere con altri cittadini la speranza di trovarne uno. Se è stato stabilito che le strisce blu in cui possono parcheggiare anche i residenti sono di un tot numero, quel numero lo si potrà aumentare manon lo si deve affatto diminuire. Se lo si diminuisce,ed è ciò che sta accadendo per lasciare spazio ai permessi di sosta nominativi per i disabili, vuol dire chesi sta creando un problema a tutti gli altri cittadini. Ed è un problema che deve risolvere chi lo ha creato. Nel modo più logico:per ogni striscia blu diventata gialla bisogna disegnare un’altra striscia blu nelle vicinanze”.
Chissà cosa ne pensano l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale.
