“Troppi minorenni nelle sale scommesse di Pozzuoli: nessuno controlla?”
Carissimo Direttore, Le scrivo per denunciare la presenza di troppi minorenni nellesale da giocoe neicentri scommessedi Pozzuoli.
Sono ragazzini tra i 14 ed i 16 anni, appassionati di calcio, che, invece di fare due tiri a pallone, preferiscono compilare le“bollette”per le scommesse.
Tutto questo però è vietato dalla legge.
A grandi caratteri, in queste sale scommesse trovo scritto“vietato ai minori”,“il gioco provoca dipendenza”.
Eppure la legge sancisce il“divieto di partecipazione dei minori ai giochi pubblici con vincita in denaro”.
I genitori, i gestori, le forze dell’ordine, dove sono?
Possibile che nessuno sia in grado di fermare questa nuova tendenza?
