VIOLENZA SUL LUNGOMARE/ Vigile picchiato: l’aggressore ha sfondato a cazzotti anche la pattuglia della Municipale
Emergono nuovi inquietanti particolari suquanto accaduto nella tarda serata di ierinella Ztl del corso Umberto, dove un38enne pregiudicato di Scampiaè statoarrestato dopo aver sferrato una testata in faccia a un maresciallo dei vigili urbani,“colpevole”di avermultato e rimosso con carro attrezzi la sua auto, parcheggiata in uno stallo riservato ai disabili.
Non solo, infatti, l’energumeno avevaminacciato pesantementei due caschi bianchi intervenuti per la contravvenzione nella speranza che la sanzione venisse annullata (altrimenti“ti vengo a prendere fino a casa”,“ti schiatto la testa”), ma haanche sfondato a cazzotti il parabrezza della pattuglia della Municipale che stava procedendo alla verbalizzazione dell’infrazione.
L’uomo (che adesso è ai domiciliari e domani sarà processato per direttissima) dovrà dunque rispondere non solo delle intimidazioni e delle lesioni a un pubblico ufficiale ma anche di danneggiamento.
Una reazione inaudita su cui è intervenuto ilsindaco Enzo Figliolia(“E’ stato un atto di violenza assurdo e deprecabile, compiuto ai danni di un agente che svolgeva il proprio dovere. Questo balordo non solo aveva tolto il posto auto ad una persona disabile, fatto di per sé odioso e da condannare senza esitazioni, ma si è reso protagonista di un’arrogante azione ai danni degli agenti che lo avevano multato pretendendo che gli si togliesse il verbale. Fortunatamente è stato bloccato e arrestato. Al vigile aggredito va tutta la mia solidarietà. Ogni giorno, soprattutto nei fine settimana, gli agenti della polizia municipale svolgono con impegno e abnegazione il loro dovere pur tra tante difficoltà e bisognerebbe solo ringraziarli per quanto fanno per la città”) e, a nomedi tutto il Consiglio Comunale, ilpresidentedel parlamentino civico,Gigi Manzoni, che ha espresso“dura condanna”e“indignazione”per“un atto grave e vergognoso(…)compiuto ai danni di un vigile intento a svolgere il suo dovere(…).Purtroppo non è la prima volta che gli agenti vengono aggrediti, anche verbalmente, solo perché sono impegnati a far rispettare le regole. Ci auguriamo che simili episodi non si verifichino più e che l’uomo arrestato riceva una punizione esemplare”.
