Salute e sicurezza nelle piccole e medie imprese: più facile gestire le procedure

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a cura di Carlo Pareto (responsabile relazioni esterne Inps Pozzuoli)

Nelle aziende di piccolissime, piccole e medie dimensioni sarà più semplice l’adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza. Sulla Gazzetta ufficiale numero 45 del 24 febbraio, infatti, è stato pubblicato il decreto emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che semplifica le procedure per le piccole e medie imprese che decidano volontariamente di adottare un modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Mog), idoneo ai fini dell’efficacia esimente nei confronti dei reati previsti dall’articolo 25 septies del decreto legislativo 231/2001 (omicidio colposo o lesioni colpose gravi e gravissime derivanti dalla violazione delle norme antinfortunistiche).

“Da anni sosteniamo l’importanza strategica di adottare modelli organizzativi e di gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro come strumento di prevenzione– ha commentato Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione dell’Inail –L’adozione di questi modelli, se efficacemente attuati, consente infatti di prevenire alcuni reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, di essere esentati dalla responsabilità amministrativa a essi collegata”.

Frequenza e gravità degli infortuni inferiori nelle imprese virtuose.“Valutando dati statistici forniti dalla Consulenza statistico attuariale– ha aggiunto Fabrizio Benedetti, della Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp) dell’Inail –abbiamo rilevato che nelle aziende in cui si adottano questi sistemi di gestione si riscontrano indici di frequenza e gravità infortunistica inferiori rispetto a quelle che non le adottano. Mediamente si tratta del 27% in meno nel caso dell’indice di frequenza e del 35% in meno per la gravità infortunistica”.

Facilitato l’adempimento degli obblighi giuridici.Il decreto semplifica l’adempimento degli obblighi giuridici, tenendo conto della struttura dell’impresa. Il modello di organizzazione e gestione della salute e della sicurezza non è, infatti, obbligatorio e la sua applicazione deve essere valutata dalla direzione aziendale in base alle proprie specifiche esigenze.“Credo che le aziende aderiranno volontariamente all’adozione di questi modelli– ha puntualizzato Benedetti –anche in conseguenza della promozione portata aventi dall’Istituto in questo senso”.

La modulistica scaricabile online.L’elaborazione delle procedure semplificate per le Pmi è scaturita dai lavori della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, istituita presso il Ministero del Lavoro, cui l’Istituto partecipa attivamente attraverso diverse professionalità presenti in qualità di esperti. L’articolo 30 comma 5 bis del decreto legislativo 81/08 prevede, infatti, che la Commissione elabori“procedure semplificate per la adozione e la efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza nelle piccole e medie imprese”.Le Pmi possono utilizzare la modulistica pubblicata nella sezione “Sicurezza nel lavoro” sul sito del Ministero, che può essere adeguata e integrata a seconda della complessità organizzativa e tecnica aziendale.