Critichiamo spesso l’operato dei nostri vigili urbani. Ma va anche detto che il loro lavoro è fatto di tanti piccoli o grandi gesti di onestà, spesso lontano dai riflettori.
Oggi ci piace sottolineare quello compiuto poco fa da Franco Esposito, luogotenente coordinatore della Polizia Municipale puteolana (nella foto), noto a tutti i puteolani per la sua affabilità e signorilità.
Ne ha avuto ampia prova una nostra concittadina, Rosa Teresa Restivo, parrucchiera di 30 anni.
Alla giovane artigiana, dopo aver parcheggiato l’auto e pagato il grattino nella zona del porto, è infatti caduto il portafogli.
All’interno c’erano 350 euro, soldi con cui di lì a poco avrebbe dovuto pagare l’iscrizione ad un corso di aggiornamento professionale.
Rosa è stata fortunata. Sul posto infatti c’era il luogotenente Esposito in servizio di pattugliamento, che ha notato il portafogli per terra, lo ha aperto, ha visionato i documenti e, attraverso il cognome della donna, si è recato presso un’attività di autodemolizione in via Campana, il cui proprietario è uno zio della parrucchiera.
Di qui, il contatto con la diretta interessata (che nel frattempo era disperatamente alla ricerca di quanto aveva perso) e la restituzione con tanto di verbale ufficiale.
Rosa ha contattato Pozzuoli21 per ringraziare pubblicamente Esposito, il quale tuttavia ha tenuto a sottolineare di aver compiuto soltanto il proprio dovere.
Il luogotenente ha ragione e fa bene a lanciare questo messaggio.
Ma ciò non toglie la doverosa gratitudine per chi si comporta così.
Perché sappiamo bene che non tutti lo farebbero: dovere civico o compito istituzionale che sia.